OMICIDIO E OCCULTAMENTO

Castel Volturno, accusato di aver ucciso e sepolto moglie e figlia: lui si dichiara innocente

I corpi ritrovati, a sette anni dalla sparizione delle due donne, in un'intercapedine della villetta di Baia Verde dove vive l'uomo. L'ex genero di Belmonte, Salvatore Di Maiolo, è indagato per gli stessi reati

© Splash News

La polizia di Caserta ha fermato per omicidio volontario e occultamento di cadavere Domenico Belmonte, 72 anni, marito di Elisabetta Grande e padre di Maria Belmonte, scomparse nel 2004. I corpi delle due donne erano stati ritrovati martedì all'interno di un'intercapedine della villetta di Baia Verde dove vivevano assieme a Belmonte. L'ex genero di Belmonte, Salvatore Di Maiolo, è indagato per gli stessi reati.

L'indagine, seguita dal procuratore Corrado Lembo e dall'aggiunto Luigi Gay, è legata a un fascicolo aperto nel 2009 dopo la denuncia di scomparsa fatta dal fratello della donna. Domenico Belmonte infatti non aveva mai denunciato la scomparsa della moglie e della figlia: agli inquirenti l'uomo avrebbe spiegato di non averlo fatto per vergogna, ritenendo fossero andate via.

Belmonte: "Non so nulla, sono innocente"
"Sono innocente, di questa storia non so nulla": Domenico Belmonte continua a respingere con forza ogni accusa sul presunto omicidio della moglie e della figlia. Lo ha fatto nuovamente un un incontro con il suo legale, Rocco Trombetti, avvenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. "Belmonte - ha riferito il legale - è apparso provato ma anche deciso a difendersi strenuamente".

Una scomparsa durata sette anni
La vicenda della famiglia Belmonte è cominciata una ventina di anni fa, quando Domenico, già direttore sanitario del sovraffollato penitenziario napoletano, sentendosi forse minacciato, decise di trasferire la famiglia nella loro casa di vacanza di Baia Verde, dove si sentiva più sicuro.

A Baia Verde la moglie, un'insegnante in pensione originaria di Catanzaro, e la figlia con un matrimonio fallito alle spalle, hanno tentato di avviare anche un'attività commerciale che però non è andata bene mentre Domenico Belmonte, di tanto in tanto, faceva ritorno nella casa che la famiglia aveva nel centro storico di Napoli.

Dal 2004 delle due donne si sono perse le tracce. Domenico con le poche persone con le quali ha avuto contatti in questi anni, tra cui l'ex genero, ha sempre detto che si trattava di un allontanamento volontario. E nel giardino ha lasciato per tutti questi anni anche la macchina della moglie. Lui, descritto come un professionista scrupoloso ma ora visibilmente trascurato, non si è allontanato mai più da Baia Verde. Vestito malissimo usciva solo per curare il giardino. E trascorreva tanto tempo a leggere. Pare che non avesse mai avuto contatti nemmeno con i vicini.