Australia già nel pieno di un'ondata di incendi nel Sud-est | Muore un vigile del fuoco

E' già entrata nel suo pieno l'ondata estiva di incendi boschivi nel Sud-est dell'Australia, nel Nuovo Galles del Sud e nello Stato insulare della Tasmania. E c'è già una vittima, un vigile del fuoco 59enne del Nuovo Galles del Sud, mentre i governi hanno fatto scattare misure di assistenza alle comunità colpite, con l'attivazione di interventi destinati a residenti, imprese, produttori agricoli e amministrazioni locali. Il primo ministro Anthony Albanese, che ha visitato il quartier generale della National Emergency Management a Canberra, ha avvertito che il Paese si prepara a una stagione di incendi "difficile", per una combinazione di alte temperature e scarse precipitazioni, mentre le squadre dei vigili del fuoco e dei servizi per le emergenze, con 1.100 uomini e centinaia di veicoli, sono già impegnate a fronteggiare oltre 90 roghi.

Gli incendi in Australia mietono la prima vittima -

 Un vigile del fuoco è morto mentre combatteva gli incendi che hanno distrutto circa 40 case in due Stati australiani colpiti dalle fiamme in questi giorni. L'uomo, di 59 anni, è stato colpito dalla caduta di un albero domenica sera vicino alla città di Bulahdelah, nel Nuovo Galles del Sud, dove si sono verificati 52 incendi, nove dei quali fuori controllo. In Tasmania, 19 case sono state distrutte da un incendio nel fine settimana nella comunità costiera di Dolphin Sands.

"Questa estate, come tutte le estati degli ultimi tempi, si preannuncia difficile", ha confermato Albanese alla radio Abc, dopo aver visitato la sede di Emergency Management, aggiungendo che "per fortuna non vi sono state vittime, il che è sempre la nostra priorità". Il Nuovo Galles del Sud, in particolare, presenta una serie di condizioni preliminari che fanno pensare a una stagione particolarmente impegnativa per le squadre di intervento", ha aggiunto. Anche parti del Western Australia e della Tasmania sono in fiamme.