"Sono stremata, ancora non mi sto rendendo conto". Ospite a "Verissimo" Paola Caruso racconta il dolore per la morte della madre adottiva Wanda. "Ho tentato di tutto per tenerla in vita, da poco l'avevo fatta trasferire in una clinica vicino casa per poterla andare a trovare più spesso insieme a mio figlio Michele", dice la bonas di "Avanti un altro".
"Nell'ultimo mese era stabile, quando dalla struttura mi hanno chiamata per dirmi che si era spenta ho pensato ad uno scherzo e ho riattaccato", spiega, in lacrime, la showgirl che poi ripercorre i momenti di "buio totale" che sono seguiti: "Mi sono sentita morire, mia mamma non c'era più e io non ero lì con lei". Poi confida l'incredulità per un decesso avvenuto senza apparenti segnali: "Ero convinta che almeno per altri due anni sarebbe stata con noi".
Nel corso dell'intervista, Paola Caruso confida inoltre la difficoltà nel comunicare la triste notizia al figlio di sei anni che sta affrontando un lento percorso di riabilitazione dopo la lesione al nervo sciatico subita nel 2022 durante una vacanza in Egitto. "Non volevo che mi vedesse distrutta, quando sono andata a prenderlo a scuola l'ho visto contento e non me la sono sentita", dice. Infine sulla madre biologica la showgirl spiega di aver interrotto ogni contatto. "Dopo che a settembre le avevo chiesto aiuto non si è fatta più viva e non le ho detto di Wanda", afferma.