Cinema e magia

Disney 2026, l’anno dei ritorni: dal terzo episodio di "Avatar" a "Toy Story 5"

Grandi saghe e nuove avventure nel listino del colosso di Burbank: tra Pandora, Pixar e Star Wars, un anno pensato per emozionare il pubblico di tutte le età

© Ufficio stampa

Come quasi ogni anno, l'atmosfera si scalda a Sorrento, dove la Disney presenta la sua line-up per il 2026. L'onda lunga del successo dei classici animati si fa sentire: se lo scorso Natale era toccato a Oceania 2, ora è "Zootropolis 2" a dare il via a una stagione che promette grandi incassi e tanta magia. Ma questa volta l'attenzione è tutta per il ritorno di James Cameron, pronto a riportarci su Pandora con "Avatar: Fuoco e Cenere", il terzo capitolo di una saga che ha segnato l'immaginario di un'intera generazione.

Il ritorno di Pandora e il nuovo mondo di fuoco -

 Previsto per il 17 dicembre 2025, "Avatar: Fuoco e Cenere" rappresenta il cuore del prossimo listino Disney. Dopo l'acqua e l'aria, Cameron esplorerà il "fuoco", con l'introduzione di una nuova tribù Na'vi legata agli elementi vulcanici di Pandora. Tornano Sam Worthington e Zoe Saldana, affiancati da nuovi volti e ambientazioni più oscure. È il film che potrebbe decidere il destino del franchise: se replicherà i risultati dei due precedenti, Cameron potrà chiudere la sua epopea con il quarto e quinto capitolo già pianificati. 

L'animazione tra novità e grandi ritorni -

 La Disney non rinuncia all'animazione, cuore pulsante della sua storia. Il 2026 si aprirà con Jumpers – Un salto tra gli animali, previsto per il 5 marzo: un racconto originale che mira a riscoprire la magia delle storie nuove, lontano dai sequel dei titoli storici. Ma la curiosità più grande resta per Toy Story 5, atteso a giugno. Il film segnerà il ritorno dei giocattoli più amati del cinema e cercherà di capire se, dopo una trilogia perfetta e un quarto capitolo sorprendentemente tenero, ci sia ancora spazio per emozionare. "È importante che accanto ai grandi brand continuino a nascere nuovi mondi narrativi" – spiegano dai vertici Pixar – "perché è così che il pubblico resta sorpreso". Una dichiarazione che racconta bene lo spirito del 2026: equilibrio tra nostalgia e innovazione.

Da Star Wars a Prada: la primavera Disney -

 Tra aprile e maggio il calendario si accende con due titoli di forte richiamo. Il primo è Star Wars: The Mandalorian e Grogu, in uscita il 20 maggio 2026, spin-off cinematografico della serie che ha rilanciato l'universo creato da George Lucas. Il secondo è il sequel de Il diavolo veste Prada, atteso per il 29 aprile, che riporta sullo schermo un cult del 2006 e promette scintille di ironia e glamour. A marzo, invece, arriverà Il testamento di Ann Lee di Ridley Scott, un film di fantascienza post-apocalittica con Jacob Elordi e Margaret Qualley, pronto a mostrare un lato più intimo e visionario del regista di Blade Runner e The Martian.

L'autunno dei supereroi e la chiusura dell'anno -

 Il secondo semestre si preannuncia esplosivo. Dopo l'estate dedicata all'animazione e ai titoli family, l'autunno segnerà il ritorno in grande stile della Marvel con Avengers: Doomsday. Il film, che riporterà in scena Robert Downey Jr., è destinato a essere uno degli eventi cinematografici dell'anno. Nel frattempo arriveranno anche il live action di Oceania e il nuovo capitolo della saga Starfighter con Ryan Gosling, pensato per gli appassionati di fantascienza e avventura. Un calendario che alterna grandi ritorni e nuove scommesse, con l'obiettivo – neanche troppo nascosto – di replicare il successo globale che solo Disney sembra in grado di garantire.

Un 2026 da vivere al cinema -

 Dai mondi di Pandora alle stelle di Hollywood, la Disney del 2026 si prepara a un anno da record. E se il pubblico ha imparato che ogni film del colosso di Burbank è una promessa di emozioni, il prossimo Natale potrebbe esserne la conferma definitiva: tra eroi, sogni e risate, la magia continua a scrivere la sua storia.

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