E' il giorno della sentenza nel processo Parolisi, ma per Gennaro Rea, papà di Melania, uccisa nell'aprile del 2011, "l'incubo non finirà mai". Qualunque sarà la sentenza "non sarà una vittoria per nessuno - ha detto poco prima dell'udienza finale - perché se è vero che almeno l'incubo processuale sarà terminato, quello di vita continuerà per sempre".
La sentenza con il rito abbreviato è attesa in tarda serata. Il pm ha chiesto l'ergastolo, definendo il caporalmaggiore colpevole senza attenuanti. Parolisi rischia anche di perdere la figlia. Per la difesa, invece, l'unica soluzione è "l'assoluzione per non aver commesso il fatto". Da parte sua, l'unico indagato nell'omicidio di Melania Rea non ha fatto alcuna dichiarazione.