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Corruzione,arrestato dirigente Finmeccanica Si parla di una tangente da 18 mln di euro

L'ex direttore commerciale Paolo Pozzessere è stato coinvolto nell'inchiesta dei pm di Napoli su forniture di elicotteri e armamenti allo Stato di Panama. L'azienda replica: nessun compenso

Afp

Il dirigente di Finmeccanica Paolo Pozzessere è stato arrestato con l'accusa di corruzione internazionale nell'ambito dell'inchiesta, condotta dalla Procura di Napoli, su alcune forniture all'estero da parte del gruppo. L'arresto è stato eseguito dai carabinieri e dalla polizia partenopea. Il gip Gallo nella sua ordinanza di custodia parla di "preoccupante ricorso a pratiche corruttive".

Paolo Pozzessere, ex direttore commerciale di Finmeccanica, è attualmente senior advisor della società per i rapporti con la Russia. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto, Francesco Greco, ed è condotta dai pm Vincenzo Piscitelli ed Henry John Woodcock. Perquisizioni sono state effettuate negli uffici dell'azienda.

Al centro dell'inchiesta alcune forniture a Panama
L'inchiesta riguarda, in particolare, le forniture effettuate da tre società del gruppo Finmeccanica AgustaWestland, Selex e Telespazio, al governo di Panama, nell'ambito di accordi stipulati con lo Stato italiano. Si parla di una tangente da 18 milioni di euro, versata al presidente Martinelli per una fornitura di elicotteri Agusta Westland da 180 milioni. Dall'indagine è emerso che la società panamense Agafia sa, destinataria contrattualmente di corrispettivi di intermediazione per il ruolo di agente svolto nell'interesse delle società fornitrici, era "di fatto e occultamente" riconducibile a un uomo politico panamense e interposta nelle forniture attraverso l'attività di Valter Lavitola in precedenza nominato consulente del gruppo Finmeccanica.

Indagato anche Graziano, presidente degli Industriali di Napoli
Le indagini riguardano anche una fornitura per un ingentissimo importo di navi fregata al Brasile. Nell'ambito di questo filone sono in corso perquisizioni nell'abitazione di Paolo Graziano, presidente degli industriali napoletani, e nella sede locale di Confindustria. Graziano sarebbe indagato nella sua qualità di amministratore delegato della società Magnaghi.

La replica di Finmeccanica
Nessun compenso per intermediazione è stato pagato da Finmeccanica o da societa' del gruppo in relazione a, o comunque in connessione con, i contratti" stipulati "nel 2010 da Selex Sistemi Integrati, Telespazio Argentina ed AgustaWestland con il governo panamense, per un importo complessivo di circa 180 milioni di euro". Lo precisa Finmeccanica in relazione all'inchiesta della Procura di Napoli che oggi ha portato in carcere l'ex direttore commerciale del gruppo Paolo Pozzessere. A proposito di Pozzessere, il gruppo dice che "a settembre 2011 si era dimesso dalla carica di direttore commerciale di Finmeccanica", che "fino ad oggi non aveva ricevuto avvisi di garanzia" e che "e' stato destinato da Finmeccanica a ricoprire un incarico in Russia nell'ambito della gestione delle attivita' industriali relative alla partnership nei settori dei velivoli regionali e dell'elettronica della difesa".

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