Il tribunale dell'Aquila ha disposto il risarcimento di 7,8 milioni di euro a favore di 55 vittime del sisma le cui famiglie si erano costituite parte civile. I sette condannati nel processo Grandi rischi dovranno liquidare la somma entro 90 giorni. A questa cifra andranno aggiunte le spese processuali per circa 100mila euro sostenute dalle parti civili nel processo sul sisma dell'aprile 2009 che ha causato 309 morti.