Gaza, Israele uccide due minori nell'area controllata dall'Idf | Hezbollah: "Abbiamo il diritto di rispondere all'omicidio del nostro leader"

Il Comitato delle Nazioni Unite contro la Tortura (Cat) ha espresso "profonda preoccupazione per le notizie che indicano una politica statale de facto di tortura e maltrattamenti organizzati e diffusi" in Israele, "che si è gravemente intensificata dal 7 ottobre 2023". In un rapporto che copre gli ultimi due anni, il Comitato sulla tortura ha espresso "profonda preoccupazione per le accuse di ripetute e gravi percosse, attacchi con cani, elettrocuzione, waterboarding, uso prolungato di posizioni di stress e violenza sessuale". Nel documento, pubblicato nell'ambito del monitoraggio periodico del Comitato sui paesi firmatari della Convenzione Onu contro la tortura, si riferisce ancora di "insulti alla dignità personale e umiliazioni" nei confronti dei detenuti "costretti a comportarsi come animali o urinando loro addosso", di cure mediche "sistematicamente negate", di "un uso eccessivo di mezzi di contenzione, in alcuni casi con conseguente amputazione".

Il ministero della Sanità di Gaza, guidato da Hamas, ha riferito che il numero dei morti nella Striscia dall'inizio della guerra con Israele è di 70.100, dopo il recupero di oltre 600 corpi dalle macerie. Lo riportano i media israeliani. Dall'inizio della tregua, il 10 ottobre, 354 persone sono rimaste uccise e 906 ferite, secondo la stessa fonte.

Il leader di Hezbollah ha affermato che il gruppo ha il diritto di rispondere all'attacco israeliano in Libano che ha ucciso il suo massimo esponente domenica, ma non ha ancora deciso quando lo farà. "Abbiamo il diritto di rispondere e ne stabiliremo i tempi", ha dichiarato Naim Qassem in una nota. Il governo libanese dovrebbe prepararsi alla guerra con Israele, ha aggiunto.

L'agenzia studentesca iraniana Snn ha pubblicato nuovi filmati che mostrerebbero attacchi israeliani condotti durante il conflitto di 12 giorni avvenuto a giugno. Le immagini diffuse dai media iraniani ritraggono quella che appare come una sala operativa colpita mentre erano presenti ufficiali di servizio, oltre a un sistema radar raggiunto da un secondo attacco. Secondo Snn, il personale ripreso nei video sarebbe rimasto ai propri posti pur consapevole di essere un obiettivo, un elemento che la stessa agenzia ha definito prova di disciplina e determinazione.

Due minorenni sarebbero stati uccisi questa mattina dall'Idf a Bani Suheila, a est di Khan Younis, nella Striscia di Gaza meridionale. Lo riporta Al Jazeera, citando una fonte dell'ospedale Nasser di Khan Younis. Bani Suheila si trova sul lato controllato da Israele della linea del cessate il fuoco di Gaza.