
Operazione antiterrorismo in Cisgiordania, delegazione Pd resta bloccata tra le esplosioni
Su richiesta del ministro Tajani, l'ambasciata d'Italia ha allertato lo Shin Bet e il comando militare Cogat per la messa in sicurezza dei parlamentari italiani. I dem: "Non sono servite auto blindate"

Una delegazione di sei parlamentari del Pd è rimasta bloccata per alcune ore in Cisgiordania, mentre rientrava a Gerusalemme da Gerico, a causa di un blocco stradale effettuato dalle forze di sicurezza israeliane durante un'operazione antiterrorismo. La delegazione ha udito esplosioni e ha abbandonato il van su cui viaggiava per riparare in una casa di un cittadino palestinese. Su richiesta del ministro Antonio Tajani, l'ambasciata d'Italia ha allertato lo Shin Bet e il comando militare Cogat per la messa in sicurezza della delegazione. I parlamentari, secondo quanto riferito dalla Farnesina, sono stati recuperati con due automobili blindate dal console generale a Gerusalemme. Ricostruzione, però, smentita dagli stessi dem: "Non c'è stato bisogno di alcun intervento straordinario".
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27 nov 2025 22:18
Delegazione Pd in Cisgiordania: "Non sono servite auto blindate"
Nessun intervento di macchine blindate, del Consolato e delle forze di sicurezza israeliane è stato effettuato per mettere in sicurezza la delegazione dei deputati Pd bloccata in Cisgiordania per una operazione dell'esercito israeliano nel villaggio di Hizma. Lo sostengono i deputati dem in una nota. "Oggi - affermano i deputati - eravamo in rientro da Gerico, dove era previsto un cambio di macchina, giunti all'altezza del checkpoint di Hizma, a 15 minuti da Gerusalemme, abbiamo udito forti boati: si trattava di bombe stordenti lanciate dalle forze Idf contro le auto davanti a noi ferme al checkpoint. Il nostro autista ha svoltato rapidamente imboccando una strada laterale, dove ci siamo poi fermati. In quel momento abbiamo informato il Consolato della situazione. Una famiglia palestinese ci ha poi offerto temporaneamente riparo nella propria abitazione. Da quel momento abbiamo mantenuto il contatto con i nostri diplomatici e siamo stati raggiunti da una telefonata della sicurezza israeliana. Nel frattempo, constatata la riapertura del varco, siamo tornati sulla strada principale con il nostro mezzo e seguendo il flusso delle auto ci siamo rimessi in marcia verso Gerusalemme per poi incrociare al di là del check point la macchina del console Bellato che ringraziamo, insieme alla nostra ambasciata a Tel Aviv, per la disponibilità e sollecitudine". Questo, aggiunge la delegazione, "è quanto accaduto, la situazione si è risolta positivamente e non c'è stato bisogno di nessun intervento straordinario". Pertanto, concludono, "non comprendiamo perché la Farnesina stia facendo circolare una diversa ricostruzione dei fatti".
27 nov 2025 21:23
Farnesina: "Condotta al sicuro la delegazione Pd bloccata in Cisgiordania"
Una delegazione di 6 parlamentari del Partito democratico è rimasta bloccata per alcune ore in Cisgiordania, mentre rientrava a Gerusalemme da Gerico, a causa di un blocco stradale effettuato dalle forze di sicurezza israeliane durante un'operazione antiterrorismo. Lo riferisce la Farnesina. La delegazione ha udito esplosioni e ha abbandonato il van su cui viaggiava per riparare in una casa di un cittadino palestinese. Su richiesta del ministro Antonio Tajani, l'ambasciata d'Italia ha allertato il servizio di sicurezza israeliano Shin Bet e il comando militare Cogat per la messa in sicurezza della delegazione. I parlamentari, informa ancora la Farnesina, sono stati recuperati con due automobili blindate dal console generale a Gerusalemme con la sua scorta e un ufficiale israeliano del Cogat. I parlamentari stanno rientrando nel loro albergo di Gerusalemme e domattina dovrebbero ripartire per l'Italia dall'aeroporto di Tel Aviv.
27 nov 2025 20:07
Leader di Hamas: "È Israele a impedire la soluzione a due Stati"
"Netanyahu ha dichiarato più volte che non accetterà uno Stato palestinese a ovest del fiume Giordano. L'attuale governo estremista di Israele considera la Cisgiordania come Giudea e Samaria, come il cuore di Israele. È il governo israeliano che impedisce la soluzione a due Stati, noi come popolo palestinese abbiamo diritto di avere uno Stato con Gerusalemme come capitale". Lo ha affermato in un'intervista tv Ali Baraka, uno degli attuali capi di Hamas.
27 nov 2025 19:19
Due sospetti uccisi dall'Idf dopo la resa, aperta un'indagine
L'Idf e la polizia israeliana affermano che è stata avviata un'indagine dopo che è stato diffuso un filmato che mostrava gli agenti della polizia di frontiera mentre giustiziavano due palestinesi ricercati nella città di Jenin, in Cisgiordania. Il filmato, riferisce Times of Israel, mostra i due palestinesi che escono da un edificio con le mani alzate e si arrendono ai militari, prima che le truppe aprano il fuoco. In una dichiarazione congiunta, l'esercito e la polizia affermano che durante un'operazione antiterrorismo in corso a Jenin, gli agenti della polizia di frontiera e le truppe hanno lavorato per arrestare diversi palestinesi sospettati di aver bombardato e sparato contro le forze israeliane.
27 nov 2025 12:58
Gaza, fonti arabe: "Senza una chiara pressione Usa su Israele nessun avanzamento nei colloqui del Cairo"
I colloqui in corso al Cairo sulla seconda fase del cessate il fuoco a Gaza restano bloccati e difficilmente registreranno progressi senza un intervento diretto degli Stati Uniti su Israele. E' quanto riferiscono al quotidiano israeliano "Haaretz" fonti arabe coinvolte nelle discussioni, secondo cui il nodo principale non riguarda solo le divergenze tra Israele e Hamas, ma soprattutto l'assenza di "una chiara pressione statunitense su Tel Aviv", ritenuta indispensabile per sbloccare il processo negoziale.