durante il processo

Denise Pipitone, vacilla l'alibi per Jessica

In Aula, durante il processo, due testi smentiscono la versione della ragazza, imputata di concorso nel sequestro della bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel settembre 2004

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Vacilla la versione di Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise Pipitone, imputata di concorso nel sequestro della bambina scomparsa a Mazara del Vallo il primo settembre 2004. Durante l'udienza del processo, infatti, il gestore di un banco di alimentari al mercato rionale ha dichiarato "di non aver visto Jessica quella mattina", smentendo così l'alibi della ragazza. In precedenza, un altro testimone, cambiando la sua versione, aveva fatto cadere l'alibi.

Imputati nel processo sono Jessica Pulizzi, 25 anni, sorella (per parte di padre) della bambina rapita, che è accusata di concorso in sequestro di minorenne, e il suo ex fidanzato Gaspare Ghaleb, 27 anni, accusato di false dichiarazioni al pubblico ministero.

In Aula teste cambia versione
"Forse mi sono sbagliata non ricordo il giorno esatto". In Aula, Antonietta Di Liberti ha cambiato versione. La biologa, titolare di un laboratorio di analisi a Mazara del Vallo, nell'udienza precedente aveva dichiarato che la 25enne, la mattina del primo settembre 2004, aveva effettuato un prelievo di sangue nel suo laboratorio. MA, nessuna registrazione presso l'Asp accerta la prestazione effettuata. Il registro, infatti, non si trova e il computer, secondo la biologa, si sarebbe guastato. Non c'è prova, dunque, che quella mattina Jessica si sia davvero recata al laboratorio di analisi cliniche di Antonietta Di Liberti.

La mamma di Denise: "Il castello di bugie sta crollando"
"Sono avvilita e stanca di sentire continue menzogne. L'evidenza dei fatti è che gli alibi dell'imputata stanno cadendo. Le bugie hanno le gambe corte. Sta crollando il castello che avevano creato". Così Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, ha commentato le ultime novità sul processo. "Ma quello che più mi interessa - ha aggiunto - non è sapere chi sono i colpevoli, ma dov'è Denise".

La versione che vacilla
Nell'udienza del 28 settembre 2012, Alice Pulizzi, sorella di Jessica, aveva dichiarato: "La mattina del primo settembre 2004, io e Jessica siamo andate prima al laboratorio di analisi cliniche Di Liberti. Poi, siamo andate a comprare una giacca, quindi all'istituto commerciale e dopo siamo andate al mercatino vicino piazza Macello per comprare un panino con le panelle. Lì, abbiamo incontrato nostra nonna e sua sorella". E' l'intera versione che non sembra più reggere dopo le ultime due testimonianze.