Fondata nel 2009

Cos'è Cloudflare, il cui down ha reso inaccessibili migliaia di siti Internet

Piattaforma che si occupa di content delivery network, servizi di sicurezza Internet e di Dns (Domain Name System)

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Cloudflare, il cui down ha reso inaccessibili migliaia di siti Internet, è una piattaforma che si occupa di content delivery network, servizi di sicurezza Internet e di Dns (Domain Name System). Come riporta il sito Startmag, è stata fondata nel 2009 dall'attuale amministratore delegato Matthew Prince. Cloudflare è uno dei servizi più diffusi per migliorare la velocità, l'affidabilità e la sicurezza dei siti web. Nato per supportare piattaforme di ogni dimensione, dalle piccole attività alle grandi aziende, il sistema si basa su un'ampia rete di server distribuiti a livello globale. Questa infrastruttura consente di ridurre i tempi di caricamento delle pagine, gestire il traffico in modo più efficiente e filtrare le richieste potenzialmente dannose. Grazie a una combinazione di funzioni orientate alle prestazioni e alla protezione, Cloudflare è diventato un punto di riferimento per chi desidera offrire un'esperienza di navigazione rapida e più sicura.

Come funziona la rete globale di Cloudflare -

 Cloudflare opera attraverso una rete di data center diffusi in numerosi Paesi, che consente di instradare le richieste degli utenti verso il nodo più vicino alla loro posizione geografica. Quando un visitatore accede a un sito che utilizza questo servizio, il traffico non raggiunge direttamente il server originario, ma passa prima attraverso l'infrastruttura di Cloudflare. Qui la richiesta viene analizzata, filtrata e, se possibile, servita direttamente tramite contenuti temporaneamente memorizzati. Questo modello riduce la distanza tra utente e risorsa richiesta, alleggerisce il carico sul server principale e migliora la resilienza del sito in caso di picchi di accesso.

Le funzioni che migliorano la velocità delle pagine web -

 Uno degli aspetti più apprezzati del servizio riguarda la capacità di migliorare le prestazioni. Cloudflare utilizza meccanismi di caching che permettono di archiviare contenuti statici come immagini, fogli di stile e script. Quando un nuovo utente richiede tali elementi, questi vengono forniti dal nodo Cloudflare più vicino, riducendo i tempi di caricamento. Inoltre, il sistema può ottimizzare automaticamente i contenuti e gestire il traffico per evitare rallentamenti, offrendo un'esperienza più fluida anche durante momenti ad alta affluenza.

Gli strumenti di sicurezza contro attacchi e traffico malevolo -

 Oltre alle prestazioni, Cloudflare integra funzioni dedicate alla protezione. Tra queste figura la difesa contro gli attacchi DDoS, che tentano di rendere un sito irraggiungibile generando ingenti volumi di traffico artificiale. La piattaforma filtra le richieste sospette, blocca bot malevoli e gestisce la crittografia tramite protocolli sicuri per tutelare la trasmissione dei dati. Questo approccio aiuta a prevenire tentativi di intrusione e a mantenere stabile la connessione tra utente e server, anche in condizioni critiche.

Che cosa sono gli attacchi DDoS -

 Gli attacchi DDoS, acronimo di Distributed Denial of Service, sono operazioni coordinate in cui un elevato numero di dispositivi invia simultaneamente un grande volume di richieste verso un sito web con l'obiettivo di renderlo irraggiungibile. Si tratta di un sovraccarico artificiale che impedisce al server di rispondere al traffico legittimo degli utenti. Gli attacchi possono essere eseguiti tramite reti di computer compromessi, note come botnet, e possono colpire servizi di ogni dimensione. Cloudflare interviene filtrando il traffico malevolo e assorbendo l'eccesso di richieste attraverso la propria infrastruttura distribuita, contribuendo a mantenere il sito operativo anche durante tentativi di saturazione massiccia.

Numeri e copertura globale -

 La rete globale di Cloudflare si estende oggi in oltre 330 città distribuite in più di 125 Paesi. Secondo i dati più recenti diffusi dall'azienda, circa il 95% della popolazione connessa a Internet si trova entro 50 millisecondi da un data center Cloudflare, grazie a una presenza capillare in numerosi hub di rete internazionali. La capacità complessiva dell'infrastruttura ha raggiunto circa 388 terabit al secondo, un valore che consente di assorbire grandi volumi di traffico anche durante picchi eccezionali. La rete è interconnessa con circa 13.000 provider, tra operatori Internet, servizi cloud e reti aziendali.
In Italia, Cloudflare è presente nei principali punti di interscambio nazionali: Milano, che ospita uno dei nodi più importanti d'Europa grazie al MIX, Roma e Palermo, sedi strategiche per l'interscambio del traffico mediterraneo e per la connessione con reti internazionali. Negli ultimi anni l'azienda ha inoltre mitigato attacchi che hanno superato 11,5 Tbps e, in alcuni casi, 22,2 Tbps, confermando l'elevata capacità di difesa dell'infrastruttura.

Perché viene scelto da aziende e sviluppatori -

 La diffusione di Cloudflare è legata alla combinazione tra semplicità di configurazione, ampia disponibilità di funzionalità e piani adattabili alle diverse esigenze. Aziende e sviluppatori lo scelgono per migliorare in modo rapido la velocità delle proprie piattaforme senza intervenire pesantemente sull'infrastruttura tecnica. La possibilità di integrare strumenti per la sicurezza, la gestione del DNS e il controllo del traffico contribuisce a renderlo una soluzione completa per la presenza online.

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