Un 30enne sordomuto è stato vittima di una grave aggressione a Ischia Porto, nella zona della Riva Destra, dove è stato colpito con pugni e calci da quattro persone all'esterno di un disco bar. L'episodio si è verificato il 16 novembre. L'uomo è intervenuto per aiutare un giovane che stava subendo un pestaggio da parte di quattro coetanei, tre dei quali di nazionalità ucraina. Il gruppo si è quindi scagliato anche contro il testimone accorso in difesa del ragazzo.
La vittima del pestaggio ha sporto denuncia. Interrogando alcuni testimoni, gli investigatori hanno scoperto il soprannome con cui è conosciuto uno dei quattro aggressori, elemento che li ha messi sulla strada giusta per individuare lui e gli altri protagonisti della rissa. L'esame delle immagini registrate da una telecamera di sorveglianza presente in zona ha fatto il resto.
Cosa si vede nelle immagini della videosorveglianza -
All'inizio del filmato, che dura poco più di due minuti e mezzo, si vedono i quattro accanirsi sulla prima delle due vittime dell'aggressione. Il ragazzo crolla a terra, ma viene comunque investito da una serie di pugni e calci. Subito dopo si vede il sordomuto che cerca di avvicinarsi agli aggressori per fermarli ma viene bloccato da alcune ragazze, che si stanno allontanando dalla zona e che cercano di dissuaderlo dall'intervenire. L'uomo però si divincola e corre verso i quattro che stanno infierendo sul ragazzo esanime a terra, prova a fermarli ma diventa a sua volta bersaglio del branco che gli riserva lo stesso trattamento, colpendolo ripetutamente anche dopo che è inciampato e finito a terra. Sono scene di inaudita violenza, circolate inizialmente tra i residenti di Ischia attraverso chat e gruppi di WhatsApp.