Usa, Trump non ha ancora deciso sull'azione militare in Venezuela | E non esclude di parlare con Maduro

Un attacco "militare" al Venezuela da parte degli Usa segnerebbe "la fine politica" di Donald Trump. Lo ha detto - come riporta l'agenzia Efe - il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro. Trump oggi ha ribadito di non escludere alcuna opzione riguardo a un possibile intervento in territorio venezuelano.

Oltre mille militari e 50 velivoli provenienti da Italia, Francia, Grecia, Regno Unito e Stati Uniti si sono addestrati insieme dal 3 al 14 novembre nell'ambito dell'esercitazione Falcon Strike 2025 nel Mar Mediterraneo. Lo riporta la Nato in una nota precisando che hanno operato dalla base dell'Aeronautica Militare italiana di Amendola, vicino a Foggia, e da altre basi aeree italiane, con circa 460 sortite e oltre 1000 ore di volo accumulate. Falcon Strike 2025, viene spiegato, ha testato la prontezza operativa e l'efficacia delle operazioni aeree in scenari altamente complessi per la protezione e la difesa del nostro spazio aereo.

La pubblicazione di nuovi documenti sui suoi legami con defunto finanziere pedofilo Jeffrey Epstein ha spinto Larry Summer, ex segretario al Tesoro sotto Bill Clinton, presidente emerito e professore dell'Università di Harvard, ad annunciare che "si ritirerà dagli impegni pubblici". Sia democratici che repubblicani avevano chiesto a varie organizzazioni di interrompere i rapporti con Summers dopo i file diffusi dalla commissione vigilanza della Camera hanno mostrato scambi di email tra i due, inclusa una in cui il defunto finanziere si definiva il "wing man" (la spalla, nel senso di uno che aiuta a rimorchiare, ndr) di Summers.

Il mondo "rideva di noi, ma ora non più. Adesso ci rispettano, mentre prima ci sfruttavano". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. "Il fatto che io abbia vinto le elezioni è una fortuna per voi", ha affermato, rivolgendosi alla platea e aggiungendo che negli Usa stanno arrivando migliaia di miliardi di dollari grazie ai dazi che la sua amministrazione ha imposto sui prodotti stranieri. "Nessuno è riuscito a fare ciò che abbiamo fatto noi sui prezzi. Stanno scendendo e l'inflazione record che abbiamo ereditato al nostro arrivo ora è a livelli normali".

"Per me va bene": Donald Trump ha risposto così nello Studio Ovale ai reporter che gli chiedevano se lancerebbe attacchi contro il Messico per fermare il traffico di droga. "Non sono affatto contento del Messico", ha aggiunto.

Donald Trump ha annunciato di essere intenzionato a vendere i caccia F-35 all'Arabia Saudita. L'accordo potrebbe essere raggiunto già martedì durante l'incontro con il primo ministro e principe ereditario saudita Mohammed bin Salman.

Entro un anno gli Stati Uniti avranno "una grande quota del mercato dei chip: grazie ai dazi avremo la maggior parte dei produttori nel nostro territorio". Lo ha detto Donald Trump, aggiungendo: "Una volta eravamo grandi produttori, poi stupidamente abbiamo perso il business a favore di Taiwan, ma sta tornando". Il Chip Act adottato dall'ex presidente Joe Biden è stato "un disastro per questo Paese: abbiamo dato miliardi di dollari ad altri Paesi e aziende e loro ci hanno derubato".

"Probabilmente parlerò con Nicolas Maduro". Lo ha detto Donald Trump parlando della tensione col Venezuela, precisando di non escludere alcuna opzione, inclusa quella militare.

Il direttore ad interim dell'Agenzia federale per la gestione delle emergenze (Fema), David Richardson, si sarebbe dimesso dall'incarico nella giornata di oggi. Lo hanno detto fonti anonime al Washington Post, circa sei mesi dopo la nomina. Le fonti hanno precisato che nelle ultime settimane Richardson avrebbe mantenuto un "profilo basso", allontanandosi progressivamente dal suo ruolo e partecipando "in maniera limitata" alle attività e alle riunioni giornaliere. Durante un incontro avrebbe anche affermato di non aspettarsi di continuare a ricoprire l'incarico dopo la Festa del Ringraziamento. 

Un giudice federale ha ordinato al dipartimento della Giustizia di consegnare ai legali di James Comey i materiali e i documenti presentati e prodotti per il gran giurì che sta coordinando il caso contro l'ex direttore dell'Fbi, incriminato a settembre con l'accusa di avere fornito dichiarazioni false durante una audizione al Congresso. Il giudice William Fitzpatrick ha fatto riferimento a una serie di "apparenti errori" in come il dipartimento e il procuratore Lindsey Halligan hanno gestito il caso, che a suo parere potrebbero compromettere il principio del giusto processo ai danni di Comey, tra i più noti oppositori politici di Donald Trump. Il magistrato ha giustificato la richiesta, molto insolita, affermando che il diritto di Comey a un giusto processo è sufficiente a far venire meno la segretezza che tradizionalmente protegge le attività dei gran giuri' negli Usa. 

L'intelligenza artificiale potrebbe aumentare così tanto la produttività dei lavoratori da spingere le aziende a rallentare le assunzioni. Lo ha dichiarato Kevin Hassett, direttore del Consiglio nazionale per l'economia della Casa Bianca, in un'intervista all'emittente Cnbc. "Credo che nel mercato del lavoro ci siano stati segnali contrastanti", ha aggiunto, sottolineando di aver visto "segnali davvero, davvero positivi nei mercati della produzione". Dopo aver osservato che il Pil statunitense è cresciuto a un ritmo sostenuto nel secondo trimestre del 2025, Hassett ha dichiarato che "potrebbe esserci un periodo di relativa calma nel mercato del lavoro, perché le aziende si stanno accorgendo che l'intelligenza artificiale rende i loro lavoratori così produttivi da non dover necessariamente assumere i giovani appena usciti dall'università". 

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non avrebbe ancora preso una decisione definitiva in merito a una possibile "azione militare diretta" nel territorio del Venezuela. Lo ha detto un funzionario della Casa Bianca all'emittente "Cnn". Secondo la fonte, Trump crederebbe che la crescente pressione militare sul Venezuela potrebbe costringere il suo omologo Nicolas Maduro a "farsi da parte" senza che ci sia bisogno di un attacco militare. La scorsa settimana, il presidente Usa è stato aggiornato per tre giorni consecutivi dalla leadership militare sulle opzioni disponibili per quanto riguarda il Venezuela.