Potevano bastare otto fabbricati e cinque terreni nel cuore della Ciociaria all'ex capogruppo del Pdl nella Regione Lazio, Franco Fiorito? Assolutamente no. Secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, l'uomo, indagato per peculato dalla procura di Roma, avrebbe comprato una villa da sogno nel cuore del Circeo per un totale di 800mila euro, pagati in contanti.
Se l'acquisto, vista la vicenda, potrebbe non sorprendere, a impressionare è tutto quello che sta dietro la compravendita. L'immobile, infatti, è stato costruito abusivamente nel cuore della riserva naturale e il 28 novembre, giorno in cui è stato firmato l'atto di vendita, è "in sanatoria". Un particolare non da poco, perché permette di escludere che le banche abbiano finanziato l'acquisto concedendo un mutuo. Fiorito quindi avrebbe sborsato in contanti gli 800mila euro richiesti.
Nessuno scrupolo, poi, a smantellare l'area del parco intorno alla villa, prima per un parcheggio, poi per una bella piscina panoramica. Due progetti che non vedranno mai la luce: il primo per l'intervento della magistratura che mette i sigilli al cantiere, il secondo per un dietrofront immediato quando lo scandalo finisce sulle prime pagine dei giornali.