Maltempo, forti temporali e allagamenti da Genova a Imperia | Furgoni rovesciati e container spazzati via

Ondata di maltempo in Liguria, in particolare su Genova e Imperia, con allagamenti e frane. Paura rientrata per tre ragazzi, parte di un gruppo di cinque escursionisti, che risultavano dispersi ai Piani di Praglia, sulle alture genovesi. Il maltempo ha colpito diverse zone della Liguria, con forti temporali sul Ponente del territorio di Genova. A Pegli è crollato un muro sulle auto. Una frana ha interrotto la statale Aurelia all'altezza di Vesima e sono stati segnalati numerosi allagamenti tra Valpolcevera e Sampierdarena, con alcuni sottopassi chiusi al traffico. Piogge intense anche nella zona di Imperia. Un'allerta arancione è stata diramata per le prossime ore sempre per la Liguria e anche per Emilia-Romagna.

Furgoni rovesciati e container spazzati via -

 Il nucleo della perturbazione, rimasto su Genova per qualche ora, si è poi spostato in Valpolcevera dove, a cause delle intense precipitazioni (7,6 millimetri in un'ora), è esondato il rio Fegino. Un downburst (un fenomeno meteorologico in cui una colonna d'aria discende velocemente da una nuvola temporalesca e, una volta raggiunto il suolo, si espande in tutte le direzioni generando forti raffiche di vento lineari) ha interessato la costa tra Voltri e Sestri sradicando alberi, facendo rotolare cassonetti, rovesciando furgoni e spazzando via alcuni container del "Nuovo borgo Terminal"che sono caduti sulla fascia di rispetto di Prà.

Allagamenti e disagi nell'Imperiese -

 Un nubifragio misto a grandine si è abbattuto in provincia di Imperia, provocando diversi allagamenti in negozi, strade e scantinati. Ai vigili del fuoco sono giunte decine chiamate di soccorso, soprattutto nei due distaccamenti di Ventimiglia e Sanremo e del comando provinciale di Imperia. In seguito la perturbazione si è spostata su Vallecrosia, Bordighera, Sanremo, Arma di Taggia e Imperia, scaricando un violento temporale e intasando i tombini.

Crolla muro contenimento a Genova Pegli -

 Le forti piogge che hanno interessato Genova hanno portato al crollo di un muro di contenimento di un giardino sulle alture di Pegli. I materiali hanno travolto alcune auto parcheggiate sulla strada. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la Protezione civile del Comune di Genova con la polizia municipale. Interrotta l'erogazione di luce e gas. La Protezione civile è stata attivata per l'eventuale fornitura di cibo e acqua. Fino al termine dell'allerta meteo restano chiusi i sottopassi pedonali e il sottopasso di Brin. 

Genova, scatta il piano della Protezione civile -

 Il Centro operativo comunale ha fatto scattare il piano della Protezione civile per gestire il rischio meteo. Dalle 12 alle 21 di domenica i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutto il territorio comunale e, già da sabato, a limitare gli spostamenti per esigenze di reale ed effettiva necessità. Da sabato sera divieto di transito a motocicli, mezzi telonati e furgonati sulla sopraelevata Aldo Moro. E da domenica viene disposta la chiusura di parchi, giardini e cimiteri. Chiusi museo del Risorgimento, museo Archeologico e Muce-Museo Certosa di Genova. 

Il ministro Zangrillo: vicino a tutti i cittadini colpiti -

 "Genova, la città dove sono nato e che amo, conosce fin troppo bene le ferite provocate dal maltempo - scrive sui social il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo -. Ogni volta è una prova difficile che deve essere affrontata da famiglie, lavoratori e intere comunità. Sono vicino a tutti i cittadini colpiti e rivolgo un sincero ringraziamento alle forze dell'ordine, ai vigili del fuoco, alla Protezione civile e a tutti i servizi impegnati senza sosta sul territorio". 

Allerta arancione in Emilia Romagna e Liguria -

 Mentre precipitazioni a carattere temporalesco si sono abbattute anche su alcune aree di Piemonte e Lombardia, è stata diramata un'allerta arancione per domenica per rischio temporali in Liguria e per rischio idraulico e idrogeologico su alcuni settori dell'Emilia-Romagna. Le piogge si estenderanno anche alla fascia pedemontana del Trentino. Prime deboli nevicate irregolari sulle cime alpine oltre i 2.100 metri. Foschie dense e banchi nebbia nelle ore più fredde sulle pianure del Triveneto, che potranno estendersi fino alle coste dell'alto Adriatico.