L'Anp: "Uccisi dall'esercito israeliano due adolescenti in Cisgiordania" | Gaza, consegnato il corpo di un altro ostaggio

Gli Stati Uniti stanno pianificando una divisione a lungo termine della Striscia di Gaza in due: una "zona verde", sotto il controllo delle Forze di difesa israeliane (Idf) e internazionale; e una "zona rossa", che rimarrebbe in rovina. Lo rivelano documenti di pianificazioni militare statunitensi visionati dal quotidiano britannico "The Guardian". 

Israele "continua a bloccare l'ingresso degli aiuti, compresi cibo, medicine, materiali per la ricostruzione e forniture per gli alloggi" nella Striscia di Gaza, "nonostante il cessate il fuoco". Lo ha riferito in una dichiarazione l'ufficio stampa del governo di Gaza, controllato dal movimento islamista palestinese Hamas, secondo cui "l'inverno ha aggravato notevolmente le sofferenze di quasi 1,5 milioni di palestinesi nella Striscia". "Gaza ha urgente bisogno di almeno 250 mila tende e 100 mila roulotte per le famiglie sfollate. Il governo di Gaza invita i mediatori, le Nazioni Unite, la Lega araba, l'Organizzazione per la cooperazione islamica e tutte le organizzazioni competenti ad agire immediatamente per garantire che gli aiuti umanitari, medici e per gli alloggi entrino nella Striscia", si legge nella dichiarazione.

Il piano Trump per la gestione della Striscia di Gaza offre una via per la creazione di uno Stato palestinese: è quanto si legge in una dichiarazione congiunta firmata da Stati Uniti, Egitto, Emirati, Arabia saudita, Indonesia, Pakistan, Giordania e Turchia e diffusa dalla missione Usa all'Onu a sostegno della risoluzione per la creazione di una forza di stabilizzazione internazionale nella Striscia di Gaza. Come sottolinea il Times of Israel, è la prima volta che l'amministrazione Trump parla esplicitamente di uno Stato palestinese.

Le forti piogge sono cadute nella Striscia di Gaza hanno causato diffuse inondazioni e preoccupazioni per un aumento delle malattie. Le aree più colpite sono state le tendopoli e i campi profughi di Gaza City, Khan Yunis e Gaza centrale. Nelle aree in cui il sistema fognario non funziona, l'acqua piovana si è mescolata con le acque reflue. Le organizzazioni sanitarie temono che possa causare la diffusione di patologie, principalmente respiratorie, ma anche dermatologiche e intestinali. Le organizzazioni di soccorso e di protezione civile hanno riferito che centinaia di tende sono state allagate. Alcuni sfollati sono stati costretti a spostarsi su terreni più elevati per sfuggire all'innalzamento del livello dell'acqua.

Gli Stati Uniti e diversi Paesi arabi chiedono l'adozione "rapida" della bozza di risoluzione Usa all'Onu su Gaza. Secondo fonti diplomatiche, Washington chiederebbe un voto in Consiglio di Sicurezza già lunedì, ma non è chiaro se sia fattibile o se comporterebbe il rischio di un veto da parte di Russia e Cina. 

Una donna palestinese è stata uccisa in un attacco israeliano nella zona di Al Atatra, nel nord-ovest di Gaza City, nel nord della Striscia. Lo riferiscono fonti locali citate dall'agenzia di stampa palestinese "Wafa", secondo cui la palestinese uccisa si chiamava Maysa Jaber al Attar. Dall'entrata in vigore del cessate il fuoco nella Striscia di Gaza oltre un mese fa, sono stati uccisi 260 palestinesi e piu' di 630 sono rimasti feriti, secondo quanto riportato da "Wafa".

L'Iran ha sequestrato una petroliera battente bandiera delle Isole Marshall mentre attraversava lo Stretto di Hormuz. Lo ha dichiarato un funzionario della difesa statunitense. La nave Talara stava viaggiando da Ajman, negli Emirati Arabi Uniti, verso Singapore quando le forze iraniane l'hanno intercettata. Il governo di Teheran non ha ancora confermato il sequestro.

La Russia ha presentato al Consiglio di sicurezza una propria bozza di risoluzione su Gaza, in opposizione a quella americana. Nel testo, visionato da Reuters e Channel 12, Mosca non menziona la smilitarizzazione della Striscia e si oppone alla permanenza di Israele oltre la Linea Gialla. Inoltre non cita il Board of Peace per l'amministrazione transitoria dell'enclave, previsto dal piano Trump, e affida al Segretario generale il compito di valutare le "opzioni per il dispiegamento della Forza internazionale di stabilizzazione". "I tentativi di seminare discordia avranno gravi conseguenze per i palestinesi", avverte la missione Usa.

La Russia ha presentato al Consiglio di sicurezza dell'Onu una propria risoluzione sulla crisi di Gaza, ponendosi in contrapposizione al testo promosso dagli Stati Uniti. Washington aveva diffuso il suo progetto la scorsa settimana, sostenendo di aver raccolto appoggi regionali per una risoluzione che autorizzerebbe un mandato biennale per un organismo transitorio di governance e per una forza internazionale di stabilizzazione nella Striscia. In una nota inviata ai membri del Consiglio, la Russia ha spiegato che la propria controproposta si ispira al testo statunitense, ma punta a permettere al Consiglio di sviluppare un approccio "equilibrato, accettabile e unitario" per arrivare a un cessate il fuoco sostenibile.

Israele ha ricevuto, tramite la Croce Rossa, la bara con il corpo di un ostaggio. Il corpo è stato identificato come Meny Godard, 73 anni, ucciso a Be'eri il 7 ottobre 2023. L'ufficio del Primo ministro israeliano ha annunciato che "dopo aver completato il processo di identificazione da parte dell'Istituto nazionale di medicina legale, in collaborazione con la polizia israeliana e il Rabbinato militare, i rappresentanti delle Idf hanno informato la famiglia dell'ostaggio". Godard era stato ucciso il 7 ottobre e poi portato a Gaza. Anche sua moglie, Ayelet, venne stata uccisa durante l'attacco alla loro casa.