Decreto sviluppo 2, ecco le novità Bancomat obbligatorio sopra i 50 euro
No dalla Confcommercio: bisogna ridurre le commissioni. Il ministro Passera afferma: "Daremo massimo sviluppo alla moneta elettronica, ma non abbiamo ancora deciso limite e tempistiche"
Dalla ricetta medica elettronica al bancomat per spese sopra i 50 euro, dalla tessera unica per dati d'identità e sanitari all'intensificazione della banda larga: ecco tutti i provvedimenti contenuti nel "decreto sviluppo 2" a cui sta lavorando il governo. Ma sul bancomat obbligatorio la Confcommercio frena, mentre il ministro Passera afferma: "Daremo massimo sviluppo alla moneta elettronica".
Un insieme di misure che, nelle intenzioni del governo, semplificherà la vita dei citatdini e delle imprese. Tra le più rilevanti, il pagamento obbligatorio col bancomat per spese superiori a 50 euro.
Da luglio 2013 gli esercenti saranno dovranno accettare solo moneta elettronica per importi oltre i 50 euro. Una misura che sta già facendo discutere. Con la moneta elettronica si pagheranno anche le prestazioni professionali: un modo per semplificare la vita della gente e per tenere sotto controllo l'evasione fiscale.
E poi via alla ricetta medica elettronica. In farmacia si andrà muniti di un pin valido in tutta Italia e questo servirà a ritirare i farmaci.
Tra le altre misure, un unico tesserino con chip che, oltre ai dati d'identità, conterrà anche tutte le informazioni sanitarie. E per comunicare con la pubblica amministrazione, da gennaio 2013 basterà un indirizzo elettronico che sarà conservato presso l'anagrafe nazionale. Sparisce la carta per i certificati di nascita e di morte: saranno inviati esclusivamente via Internet.
Quanto alla nuove imprese, sono in previsione agevolazioni per "promuovere i servizi digitali" con esenzioni dai pagamenti ai comuni nel caso di infrastrutture in fibra o di impianti per la banda larga mobile. Burocrazia ridotta ai minimi termini per le start up innovative e contributi di mille euro per le microimprese in Rete. Provvedimenti che dovranno essere varati nei prossimi mesi: il cronoprogramma non è stato ancora approvato dal governo.
Passera: "Massimo impulso alla moneta elettronica"
"Non abbiamo ancora deciso limite e tempistiche, ma certamente spingeremo per una diffusione sempre più ampia della moneta elettronica, perché poche cose contrastano così tanto evasione e illegalità". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, in audizione alla Camera.
Confcommercio: "No all'obbligo del bancomat"
Sull'obbligo dei pagamenti con bancomat oltre i 50 euro la Concommercio però frena: "Non servono obblighi universali, ma riduzione di costi e commissioni. E' evidente che la modernizzazione del sistema dei pagamenti è un aspetto rilevante della modernizzazione del sistema-Paese. Il perseguimento di questo obiettivo non puo' pero' significare introduzione, con tempi stringenti, di obblighi universali di accettazione degli strumenti di moneta elettronica", spiega l'associazione dei commercianti in una nota. Che al governo chiede di portare a compimento il confronto già aperto.
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