Senato Usa approva misura per mettere fine a shutdown, il provvedimento passa ora alla Camera

Il presidente della Camera dei rappresentanti Usa, Mike Johnson, ha annunciato che l'aula voterà domani, a partire dalle 16 (le 22 in Italia) il disegno di legge approvato dal Senato per riaprire il governo federale. Il Senato ha approvato ieri una legge per riaprire il governo e porre fine al più lungo "shutdown" nella storia, dopo che otto democratici hanno votato in dissenso al loro partito e si sono uniti ai repubblicani per sbloccare l'impasse. Lo riferisce l'emittente "Nbc News". Il voto è stato di 60 a 40, con tutti i repubblicani a favore della misura, tranne il senatore Rand Paul del Kentucky. Il provvedimento passa ora alla Camera, che potrebbe votare già mercoledì per approvare il pacchetto e inviarlo al presidente Donald Trump, il quale ha dichiarato ieri, lunedì 10 novembre, di sostenere l'accordo bipartisan.

L'amministrazione Trump prevede di proporre trivellazioni petrolifere al largo della costa della California. Lo riporta il Washington Post, sottolineando che allo studio ci sono sei contratti offshore fra il 2027 e il 2030. L'idea è probabile che porti a uno scontro con il governatore della California, il democratico Gavin Newsom. Secondo quanto riportato dal quotidiano, l'amministrazione prevede anche di espandere le trivellazioni nella parte orientale del Golfo del Messico, un'iniziativa finora non riuscita a chi ci ha provato in seguito alla forte opposizione dei residenti e dell'industria del turismo della Florida. 

Il Senato americano approva il provvedimento per mettere fine allo shutdown. Il via libera è arrivato con 60 voti a favore e 40 contrari. La misura passa ora alla Camera, dove lo speaker Mike Johnson si augura di poter votare mercoledì così da riaprire il governo nei tempi più brevi possibili. 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato di andare "molto d'accordo con la Cina e con il presidente Xi Jinping, ma l'unico modo per andare d'accordo con la Cina è trattare da una posizione di forza". Lo ha detto nel corso di un'intervista con l'emittente "Fox News". "Abbiamo una forza enorme grazie ai dazi, abbiamo una forza incredibile grazie alla ricostruzione del nostro apparato militare. Loro hanno un sacco di missili, ma anche noi abbiamo un sacco di missili e non vogliono scherzare con quelli", ha aggiunto Trump.

"È bene avere studenti da altri Paesi". Lo ha detto Donald Trump in un'intervista a Fox, sottolineando di non voler distruggere il sistema universitario americano.

Donald Trump chiede alla Corte Suprema di annullare il verdetto secondo cui avrebbe abusato sessualmente e diffamato la scrittrice E. Jean Carroll. Lo riporta Cnn che ha preso visione della richiesta. "Non ci sono testimoni, non ci sono prove video e non c'è alcuna indagine. Carroll ha aspettato più di 20 anni per accusare Trump, al quale si oppone politicamente", si legge nella richiesta. 

Donald Trump critica la sua alleata Marjorie Taylor Greene. "Non so cosa le sia successo. È una brava persona, penso si sia persa per strada", ha detto il presidente rispondendo a chi gli chiedeva di commentare le parole della deputata repubblicana, secondo la quale Trump dovrebbe dedicarsi esclusivamente alla politica interna. Taylor Greene nelle ultime settimana ha attaccato duramente il suo partito, scagliandosi contro la sua strategia per lo shutdown.

Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha dichiarato che il "dividendo tariffario" da 2.000 dollari promesso dal Presidente Donald Trump, su Truth Social, domenica, potrebbe non arrivare sotto forma di pagamento diretto, ma piuttosto come una serie di sgravi fiscali. Intervistato da ABC News, Bessent ha precisato di non aver ancora discusso la proposta con il Presidente, ma ha lasciato intendere che l'erogazione potrebbe assumere "molte forme, in molti modi". Ha poi aggiunto che "potrebbero essere semplicemente le riduzioni fiscali che vediamo nell'agenda del Presidente", citando l'esenzione fiscale su mance, straordinari, previdenza sociale e la deducibilità dei prestiti auto come possibili strumenti.

"Chi è contrario ai dazi è uno stupido! Siamo il Paese più ricco e rispettato del mondo, con un'inflazione quasi a zero e un prezzo di mercato azionario record". Lo scrive Donald Trump su Truth annunciando che grazie alle tariffe "a ogni americano sarà pagato un dividendo di almeno 2000 dollari a persona, escluse quelle a reddito alte". "I fondi pensione sono i più alti di SEMPRE. Stiamo incassando migliaia di miliardi di dollari e presto inizieremo a saldare il nostro enorme debito, 37 trilioni di dollari. Investimenti record negli Stati Uniti, stabilimenti e fabbriche che sorgono ovunque", ha aggiunto. 

Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca il presidente siriano Ahmad al-Sharaa, prima visita ufficiale di un capo di Stato siriano a Washington da quando la nazione ha ottenuto l'indipendenza nel 1946. L'incontro nello Studio Ovale è già iniziato. La visita si concentrerà sui progressi verso l'adesione formale di Damasco alla Coalizione globale contro l'Isis, sulla revoca delle sanzioni Usa e su una nuova cooperazione con le forze armate statunitensi. L'evento ha anche un significato simbolico rilevante, indicando un notevole cambiamento nella politica tra Stati Uniti e Siria, dopo anni di sanzioni internazionali e isolamento diplomatico.  

Il presidente americano ha ordinato su Truth a tutti i controllori del traffico aereo di "tornare al lavoro, ora!!!", minacciando una "decurtazione" sostanziale a chiunque non lo faccia. Trump ha inoltre annunciato che per tutti i controllori di volo che "sono stati grandi patrioti e non si sono presi nessun giorno di permesso durante la 'Finta chiusura del Governo dei Democratici'" raccomanderà un bonus di 10.000 dollari. Critiche invece agli altri che "non hanno fatto altro che lamentarsi", e invitati, nel caso lo desiderassero, a "lasciare il servizio nel prossimo futuro" ma "senza alcun pagamento o indennità di fine servizio".

Donald Trump ha minacciato di avviare una causa per danni da un miliardo di dollari alla Bbc in caso di mancata rettifica, oltre a chiedere un risarcimento, per il montaggio di due passaggi separati di un discorso del presidente Usa datato 2021, artefatto dall'emittente pubblica britannica in modo tale da rafforzare la sensazione che egli avesse incitato esplicitamente l'assalto a Capitol Hill. È quanto rivela Sky News, pubblicando i dettagli contenuti nella lettera inviata dai legali del presidente Usa alla Bbc, dove si indica la scadenza del 14 novembre, alle ore 22 del Regno Unito, per ottemperare alla richiesta. 

Greg Abbott si ricandida. Secondo quanto riferiscono i media statunitensi, l'attuale governatore del Texas, un repubblicano, ha annunciato il lancio della campagna per il quarto mandato nel 2026. Il Lone Star State è uno degli stati che non pone limiti per la poltrona di governatore. Abbott è stato eletto per la prima volta nel 2014 e si è insediato nel 2015. Davanti a una folla a Houston, ha sottolineato che intende ricandidarsi per "preservare il Texas come un baluardo del buonsenso in una nazione che vacilla a causa della follia progressista dell'estrema sinistra". "Il Texas - ha detto - non è semplicemente uno stato qualsiasi, è la nostra casa, il nostro patrimonio e da texani noi lo difenderemo ad ogni costo. Proteggeremo ciò che abbiamo costruito, porteremo a termine ciò che abbiamo iniziato e trasporteremo il Texas verso un futuro glorioso". 

La Corte suprema degli Stati Uniti ha respinto un ricorso volto a ribaltare la storica sentenza del 2015 che ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso in tutto il Paese. Il caso era stato presentato da Kim Davis, ex cancelliera della contea di Rowan, nello Stato del Kentucky, che nel 2015 si era rifiutata di rilasciare licenze di matrimonio per motivi legati alle proprie convinzioni religiose. La nuova impugnazione, arrivata dieci anni dopo i fatti, aveva attirato grande attenzione negli ambienti politici e giuridici statunitensi, soprattutto dopo che la stessa Corte, nel 2022, aveva annullato la sentenza Roe v. Wade sul diritto all'aborto. Alcuni attivisti per i diritti Lgbtq+ temevano che il tribunale potesse riconsiderare anche la decisione Obergefell v. Hodges, che nel 2015 aveva sancito il diritto al matrimonio per le coppie dello stesso sesso. Il giudice Clarence Thomas aveva infatti suggerito, in un'opinione concorrente alla decisione sull'aborto, che anche altre sentenze come la Obergefell dovessero essere riviste. Tuttavia, nessun altro membro della Corte aveva condiviso quella posizione, e lo stesso giudice Samuel Alito - autore della decisione che ha abolito Roe v. Wade - ha dichiarato di recente di non voler mettere in discussione il principio stabilito nel 2015. 

Il portavoce del primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, Tom Wells, ha affermato che il governo laburista di centro-sinistra sostiene "una Bbc forte e indipendente" e non ritiene che l'emittente sia di parte. "Ma è importante che la Bbc agisca per mantenere la fiducia e corregga rapidamente gli errori quando si verificano", ha aggiunto. Il portavoce ha affermato che sono stati commessi degli errori e che il direttore generale e l'amministratore delegato si sono assunti la responsabilità. Ha sostenuto che è fondamentale che i contribuenti possano fidarsi di ciò che vedono, ma ha anche sottolineato che è "giusto che continuiamo a sostenere la Bbc".

Il segretario di Stato Marco Rubio si recherà nella regione del Niagara, in Ontario, Canada, dall'11 al 12 novembre per partecipare alla riunione dei ministri degli Esteri del G7. Rubio, informa una nota del dipartimento di Stato, "promuoverà gli interessi degli Stati Uniti in materia di pace e sicurezza, cooperazione strategica e stabilità globale". "Le discussioni - prosegue la nota - si concentreranno sul progresso delle iniziative di pace del presidente Trump in Ucraina e Gaza, sulla sicurezza marittima, su Haiti, sul Sudan, sulla resilienza della catena di approvvigionamento e sui minerali essenziali. I ministri degli esteri si baseranno sugli impegni assunti al Vertice dei leader del G7 a Kananaskis, in Canada, all'inizio di quest'anno". 

Il governo laburista britannico di Keir Starmer continua a difendere il modello di servizio pubblico di "una Bbc forte" in "un'era segnata dalla disinformazione" a livello globale, pur avendo criticato come "un errore grave" la vicenda del montaggio artefatto di due passaggi separati di un discorso di Donald Trump del 2021. Lo ha sottolineato Downing Street, mentre il presidente del cda dell'emittente, Samir Shah, è in audizione in Parlamento. Lo stesso Shah ha intanto diffuso il testo formale dell'annunciata lettera di scuse sul caso Trump, ammettendo di non poter escludere una querela miliardaria da parte del presidente Usa. 

Donald Trump ha minacciato di avviare una causa per danni da un miliardo di dollari alla Bbc in caso di mancata rettifica, oltre a chiedere un risarcimento, per il montaggio di due passaggi separati di un discorso del presidente Usa datato 2021, artefatto dall'emittente pubblica britannica in modo tale da rafforzare la sensazione che egli avesse incitato esplicitamente l'assalto a Capitol Hill. È quanto rivela Sky News, pubblicando i dettagli contenuti nella lettera inviata dai legali di Trump alla Bbc, dove si indica la scadenza del 14 novembre, alle ore 22 del Regno Unito, per ottemperare alla richiesta.