A Hanau, cittadina dell'Assia in Germania centrale, la polizia ha dichiarato di aver arrestato un uomo di 31 anni, al termine di un'indagine su una serie di atti di vandalismo che hanno destato forte preoccupazione. Nella notte tra mercoledì e giovedì, decine di auto, cassette postali e pareti di edifici sono state imbrattate con svastiche tracciate in quello che i test di laboratorio hanno confermato essere sangue umano. La scoperta è avvenuta dopo la segnalazione di un residente che aveva notato un simbolo nazista disegnato sul cofano della propria vettura. Gli agenti hanno poi esteso le verifiche a tutta l'area, trovando quasi cinquanta veicoli vandalizzati in modo analogo.
L'uomo, un cittadino rumeno, è stato arrestato nella sua casa di Hanau, dopo che la polizia era stata informata da un testimone. "Era ancora sotto l'effetto dell'alcol e il suo movente sembra essere altamente personale e legato al lavoro: ha semplicemente perso il controllo", ha affermato Il portavoce della polizia Thomas Leipold, aggiungendo che l'uomo presentava ferite che sembravano autoinflitte. "Attualmente è in fase di valutazione presso un ospedale psichiatrico", ha precisato Leipold.
Le circostanze ancora da chiarire -
Il portavoce della polizia, Thomas Leipold, ha spiegato che le circostanze restano da chiarire. Non è ancora noto se i bersagli siano stati scelti in modo mirato o casuale, e non ci sono elementi che indichino la provenienza del sangue utilizzato. Leipold ha aggiunto che al momento non risultano feriti o segnalazioni di persone scomparse in relazione agli episodi. Le forze dell'ordine stanno procedendo per danneggiamento e uso di simboli di organizzazioni incostituzionali.
Il divieto di simboli nazisti in Germania -
La svastica e gli altri emblemi nazisti sono vietati dalla legge tedesca, che punisce severamente chi ne fa uso pubblico o ne promuove la diffusione. In Germania, tali simboli evocano la memoria del regime nazista e rappresentano un'offesa diretta alle vittime dell'Olocausto e alla Costituzione. Le autorità tedesche considerano questi episodi non solo atti di vandalismo, ma potenziali segnali di estremismo da monitorare con la massima attenzione.
Il precedente del 2020 -
Hanau era già finita sulle cronache nel 2020, quando un attentatore di estrema destra uccise nove persone di origini straniere in un bar della città, in uno dei peggiori episodi di terrorismo interno avvenuti in Germania dal dopoguerra. Quel tragico evento aveva già scosso profondamente la comunità locale, che oggi torna a fare i conti con nuovi simboli d'odio.
Indagini in corso -
Gli inquirenti stanno raccogliendo campioni e immagini di videosorveglianza per individuare eventuali sospetti. Gli esperti forensi analizzano la composizione biologica del sangue, mentre la polizia invita i cittadini a fornire segnalazioni utili. Al momento, non si esclude alcuna pista e la priorità resta accertare la natura e la finalità del gesto.