Tre operatori umanitari dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni sono stati uccisi nel Sud Sudan durante i combattimenti tra forze governative e ribelli del Fronte di Salvezza Nazionale. L'organizzazione ha annunciato di aver sospeso le attività di screening del virus Ebola in varie località vicino al confine con la Repubblica Democratica del Congo per la pericolosità delle operazioni in quelle aree.