Call of Duty: la guerra di Modern Warfare tra realismo e crudeltà
Activision e Infinity Ward reinventano la saga sparatutto per eccellenza, spostando l'attenzione su un conflitto che ci porterà a esplorare scenari che scottano
Da qualche anno, la serie Call of Duty ha fatto fatica a mantenere il livello della produzione elevato e sufficientemente soddisfacente per i suoi fan, con una manciata di episodi che hanno fatto registrare consensi inferiori alle aspettative. A invertire il trend negativo ci pensa Infinity Ward, che nel tentativo di risollevari le sorti del franchise rispolvera dal cassetto uno dei filoni più apprezzati della saga: Modern Warfare.
Ed è così che, dal 2008 al 2019, la serie si reinventa mantenendo il personaggio principale, il leggendario capitano Price, ma spostando l'attenzione su uno scenario più contemporaneo al fine di restare fedeli al concetto di "guerra moderna".
Il risultato è Call of Duty: Modern Warfare, un nuovo inizio per il brand che ci porta in Europa e Medio Oriente per raccontarci gli orrori della guerra, con una campagna single-player estremamente spettacolare, un comparto multiplayer più ricco che mai e una modalità cooperativa da vivere in compagnia degli amici.
Abbiamo riassunto le caratteristiche salienti del gioco in questo video: per noi di Mastergame, Call of Duty: Modern Warfare è il gioco di ottobre.
SU TGCOM24