Fastidi notturni

Se russare fa ingrassare

Le apnee notturne causerebbero resistenza all'ormone del controllo dell'appetito

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Essere la tortura della persona con cui si divide la stanza non è il più grave problema per chi russa. Sembrerebbe, infatti, che nei soggetti con apnee notturne ci siano disturbi nel metabolismo. Ad attirare l'attenzione sull'argomento è la Società italiana di rinologia. Recentemente è stato dimostrato, da ricerche condotte in collaborazione tra la Clinica Orl dell'Università di Siena diretta da Desiderio Passali e il reparto di endocrinologia della Asl di Marino, in provincia di Roma, diretto da Patrizio Tatti, che in soggetti con apnee ostruttive del sonno (Osas) il numero dei risvegli durante il sonno è correlato all'instabilità della glicemia al risveglio.

Non solo un problema di naso Tradizionalmente, spiegano gli esperti, le malattie rinologiche che riducono l'ossigenazione sono state considerate un problema chirurgico e le patologie polmonari analogamente vengono trattate come patologia di organo. In entrambi i casi “non vengono prese in considerazione le conseguenze sistemiche della carenza di ossigeno”. La funzione respiratoria è invece connessa strettamente al controllo del metabolismo. Le variazioni della respirazione come avviene nel russamento e nell'Osas possono modulare le funzioni metaboliche.

Un'influenza diretta sul metabolismo Per la Società di rinologia, dunque, "il russamento, che colpisce il 60 per cento delle persone, e le interruzioni del sonno chiamate apnee, anche se momentanee, interferiscono sul metabolismo direttamente riducendo l'ossigenazione tramite la frammentazione del sonno e vanno interpretate come malattie sistemiche e non come malattie di organo". Lo stato delle conoscenze sull'argomento è ancora iniziale perché dimostrare la connessione di vari sistemi fisiologici risulta complesso.

Gli studi Alcune ricerche hanno confermato l'esistenza di un rapporto causale delle apnee notturne e la riduzione della sensibilità all'insulina in percentuali differenti in base alla gravità.
Inoltre, russare di notte ha un effetto anche sulla silhouette. Chi soffre di apnee notturne ha difficoltà a perdere peso, e tende a ingrassare. Tra i molti meccanismi che potrebbero essere imputati dell'aumento di peso, il più rilevante sembra quello legato all'ormone leptina, responsabile del controllo dell'appetito. Chi ha il sonno inframezzato da apnee diventerebbe resistente a quest'ormone, sviluppando un appetito vorace.