Andrea Sempio, indagato nella nuova inchiesta della procura di Pavia sul delitto di Garlasco, è stato convocato all'Istituto di Medicina Legale di via Mangiagalli a Milano per sottoporsi a delle misurazioni antropometriche. Lo ha reso noto, in un comunicato, Dentro la Notizia. Sarebbero state misurate le caviglie, i piedi, gli arti superiori, la statura e il peso del 37enne. Elementi che dovranno essere confrontati con la rivalutazione delle lesioni sul corpo di Chiara Poggi e con l'analisi delle macchie di sangue del Ris di Cagliari. Sempio è arrivato insieme ai suoi legali, Liborio Cataliotti e Angela Taccia, e dal consulente tecnico Armando Palmegiani. "Se sono tranquillo? Sì, sì, assolutamente, tutto bene", ha detto il 37enne all'uscita dall'istituto ai microfoni di Dentro la Notizia.
Palmegiani: "Da parte di Sempio massima collaborazione per misurazioni" -
"È stata un'attività lineare. Abbiamo fatte le nostre osservazioni nell'ambito dell'attività", ha dichiarato il consulente tecnico della difesa di Sempio, Armando Palmegiani. "Andrea Sempio - ha aggiunto - si è prestato totalmente a un'attività lunghissima, quindi massima collaborazione in tutti i modi. Non cambia nulla, vedremo in seguito. Non sappiamo l'utilizzo finale dell'esame. Non abbiamo nulla da nascondere".
"Se le misurazioni riscriveranno la dinamica del crimine? Non credo. È vero che la dottoressa su questa tipologia di lavori è molto in gamba, ma lei fa la parte di un discorso più ampio e darà un dato sicuramente oggettivo. Non so ovviamente cosa dirà la dottoressa, però a mio avviso non ci sono elementi particolari", ha aggiunto Pamlegiani.
Legale Sempio: "Rilevati dati oggettivi, non fatta perizia" -
Uno dei legali di Sempio, l'avvocato Liborio Cataliotti ha spiegato infine che "sono stati fatti dei rilievi antropometrici, dati oggettivi. Non si parla della realizzazione di una perizia o di una consulenza, il che è intuibile che verrà fatto, ma non era l'oggetto dei rilievi odierni. Il nostro perito di parte ha chiesto di partecipare, è stato debitamente autorizzato e ha, nel contraddittorio, partecipato a quei rilievi".