La colonnina del mercurio sale impietosamente e il caldo torrido ci fa soffrire: in questa situazione è indispensabile idratarsi in modo corretto per affrontare l'ondata di calore senza troppo risentirne e senza danni per la salute. Ecco allora i consigli degli esperti della Fondazione Acqua, i quali raccolgono l'invito del ministero della Salute a bere in abbondanza e ci insegnano come farlo nel modo più corretto, per ottenere la massima efficacia.
La Fondazione non ha scopo di lucro ed è nata con l'obiettivo di approfondire la conoscenza dell'acqua da bere e di diffondere una corretta informazione. Il vademecum in sei regole è nato anche dal confronto di esperti avvenuto nel corso del primo convegno promosso dalla Fondazione Acqua, a Roma, dal titolo "L'acqua che beviamo: fare chiarezza". L'acqua ha infatti un ruolo vitale: il corpo umano ne è composto in media per il 60% e un'idratazione adeguata e di qualità è di importanza fondamentale per il corretto svolgimento delle reazioni biochimiche e dei processi che assicurano la vita. Questo vale a tutte le età, ma a maggior ragione in quelle più fragili, ovvero per i neonati, i bambini in età di accrescimento, per le donne in gravidanza e durante l'allattamento, dopo la menopausa e per gli anziani. Molta attenzione deve essere prestata anche quando si fa attività fisica, sia a livello agonistico, sia nella normale pratica quotidiana.
Spiega il professor
Andrea Fabbri,
coordinatore del Comitato scientifico della Fondazione Acqua: "I nostri studi hanno approfondito gli effetti benefici dell'idratazione di qualità grazie ai minerali contenuti nelle acque nella prevenzione dell'osteoporosi, della performance sportiva, del metabolismo e della funzione cardiovascolare. Soprattutto adesso che andiamo incontro all'estate, basta poco, una lieve disidratazione corrispondente all'1-2% del peso corporeo, per alterare le capacità cognitive e ridurre il rendimento fisico", L'esperto non ha dubbi: proprio quando fa caldo come in questi giorni, è consigliabile bere molto e spesso durante la giornata, specie per i bambini e gli anziani, indipendentemente dallo stimolo della sete e privilegiando acque ricche di minerali essenziali quali calcio, sodio, magnesio e potassio.
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Ecco dunque le sei regole d'oro per la corretta idratazione:
1 - Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno;
2 - Bere un bicchiere di acqua sin dal risveglio;
3 - Bere sempre a piccoli sorsi e lentamente;
4 - Durante le ore più calde, bere anche quando non si sente
lo stimolo della sete (meglio prevenire la sete, che è un sintomo tardivo);
5 - Bere preferibilmente lontano dai pasti perché l'organismo assorbe meglio sali minerali e oligoelementi;
6 - Bere acqua possibilmente non troppo fredda e senza ghiaccio.