È morta a Roma all'età di 91 anni Sofia Corradi, conosciuta come "mamma Erasmus" perché ideatrice del programma che ha portato e continua a portare in giro per l'Europa gli studenti. A rendere nota la scomparsa della professoressa ordinaria di Scienze dell'educazione all'Università Roma Tre è stata la sua famiglia.
Com'è nata l'idea dell'Erasmus -
Nel 1957, Corradi vinse una borsa di studio Fulbright, che le aprì le porte della Columbia University. Al suo ritorno in Italia, scoprì che i suoi sforzi all'estero non potevano essere riconosciuti e che gli esami non sarebbero stati validati dalla sua università. Decise che nessun altro studente avrebbe dovuto vivere la stessa esperienza. Propose il suo progetto nel 1969 e nel 1987 nacque ufficialmente il programma di scambi dedicato a Erasmo da Rotterdam.
Tanti i riconoscimenti assegnati alla Corradi: dal premio Carlo V alla laurea Honoris causa alla Sorbona, dal conferimento della "Gran Croce" in Spagna al Premio Bellisario.
Il cordoglio di Tajani e Macron -
In tanti hanno ricordato Corradi. Tra questi il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che su X ha scritto: "Ci ha lasciati 'Mamma Erasmus', colei che più di tutti ha creduto in un grande progetto di integrazione, europeo e mondiale. Sofia Corradi ha ispirato la vita di milioni di ragazzi che hanno viaggiato, studiato e abbracciato culture diverse. A lei si deve la nascita della Generazione Europa. Condoglianze alla sua famiglia. Riposi in pace".
"Sofia Corradi ci ha lasciati. Aveva sognato una gioventù europea che si incontrasse e si arricchisse delle proprie differenze. Milioni di studenti le devono un pezzo di vita e un orizzonte. Omaggio alla 'Mamma Erasmus', il cui sogno continua a costruire la nostra Europa", ha invece scritto il presidente francese, Emmanuel Macron, in un post su X pubblicato in italiano e in francese.