Una donna di origini pugliesi è stata uccisa, con tre colpi di pistola, a Cesena. La 45enne, Sabrina Blotti, è stata fermata dall'ex fidanzato, Gaetano Delle Foglie, 60 anni, da cui si era da poco separata. L'uomo, dopo un litigio, ha preso la pistola, le ha sparato ed è fuggito in auto. Inutili i tentativi di rianimare la vittima. Dopo essere rimasto asserragliato per ore nel duomo di Cervia il killer si è ucciso.
Davanti alla cattedrale, in cui si trovano gli uomini delle forze dell'ordine, sono stati avvertiti dei colpi di arma da fuoco. L'uomo all'interno, appoggiato all'altare, si sarebbe puntato addosso ripetutamente la pistola per poi spararsi al petto, senza coinvolgere nessun altro. Gli operatori del 118 hanno cercato inutilmente di rianimarlo.
Nel duomo il parroco, don Umberto Paganelli, il procuratore capo di Ravenna Roberto Mescolini e i sostituti, Roberto Ceroni (pm di turno) e Angela Scorza hanno tentato una lunga mediazione. Con loro erano presenti anche i vertici di polizia e carabinieri di Cesena e Ravenna.
L'area del duomo era stata transennata e isolata dalla forze dell'ordine.
Le forze dell'ordine avvertite da alcuni operai
La vittima, originaria di Bari ma residente a Cesena da quattro anni, era separata dal marito dallo scorso autunno.
Ad avvertire gli agenti di quanto accaduto sono stati alcuni operai che stavano lavorando nelle vicinanze e che hanno assistito increduli all'omicidio. I manovali hanno anche tentato di bloccare il killer lanciando legni e utensili e cercato di attirare l'attenzione dei passanti gridando "assassino".
Due mesi fa la vittima aveva denunciato il presunto omicida per stalking e atti persecutori. L'uomo è il padre dell'amica che stava ospitando la 45enne dopo il divorzio dal marito, militare dell'Aeronautica. Sabrina Blotti lascia due figli di 7 e 14 anni.
"Non volevo sparare"
L'ex fidanzato della donna, secondo quanto è stato raccontato, ha detto che non avrebbe voluto sparare alla donna ma solo farle paura. Chi ha visto l'uomo ha raccontato che è molto scosso. Secondo fonti dell'Arma non sarebbero stati esplosi colpi né fuori, né all'interno del duomo.