Sono state 52 le scosse registrate durante la notte di mercoledì nella zona dell'Emilia Romagna colpita in dieci giorni da due violenti sismi, che hanno causato 24 morti e circa 15mila sfollati. A Mirandola, intorno alle 6.20 di giovedì, una prima scossa ha raggiunto magnitudo 3.6. La più violenta di magnitudo 4.2. Prime misure del governo: tagli alla spending review, aumenti della benzina e rinvii dei versamenti fiscail.
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