FOTO24 VIDEO24 2

Concordia, le nuove telefonate di Schettino: "Ho sentito un colpo improvviso: bum!"

In esclusiva Tgcom24 diffonde le conversazioni tra il comandante e il Comando generale della Capitaneria di Porto di Roma- L'integrale anche oggi in tv a partire dalle 14,30

Tgcom24

"Eravamo al Giglio, ho sentito un colpo improvviso: Bum!". Tgcom24 diffonde in esclusiva il contenuto di una telefonata inedita tra Francesco Schettino e il Comando generale della Capitaneria di porto di Roma nella notte del naufragio. La chiamata precede la drammatica e famosa conversazione con il capitano De Falco. La versione integrale dell'intervista verrà trasmessa sul canale Tgcom24 oggi a partire dalle ore 14.30, nella finestra condotta da Luca Rigoni

Schettino racconta minuziosamente quanto accaduto durante l’incidente: “Lei ha sentito un colpo e avete fatto blackout. Però eravate già a 0.2 dal Giglio. E’ possibile?” chiedono da Roma. Schettino risponde: “Sì, sì. Eravamo a 0.18, 0.2 dal Giglio. Ci stava acqua. E di colpo ho sentito un colpo: bum! Adesso ho fatto scaricare il VDR, ho detto al comandante in seconda di fare il download del VDR … e niente, adesso vediamo le cause. Io sono stato sul ponte …

"Le lance stanno tutte sul lato sinistro. Ho fatto venire i passeggeri dal lato sinistro, sul lato di dritto della nave praticamente” (e che cosa è successo?) “E’ successo che di colpo la nave si è inclinata, i vetri si sono rotti perché ho sentito lo scoppio e praticamente aprendo i cancelletti di imbarco, quelli del ponte 3 che stavano ormai a fior d’acqua, abbiamo mandato a terra le lance facendo servizio tenda e spola, fra la terra e la nave"

"Un ufficiale mi ha detto: comanda’ ci sono altre 200 persone … hanno fatto una corda umana …. perché la nave sbandava sempre … li abbiamo fatti venire sul lato dritto della nave. Il primo ufficiale del comandante in seconda da poppa mi ha detto: comanda’ ci stanno una decina di persone, un altro ha detto cento, un altro centocinquanta. Io nel frattempo mi sono trovato con la nave praticamente addosso – perché la nave è alta 50 metri – allora mi sono trovato col ponte lance praticamente immerso di acqua e con i lanci delle gru che si stavano praticamente schiacciando e non riuscivano a uscire …”

Espandi