IL CALENDARIO

Diwali 2025, l'Italia celebra la "Festa delle Luci"

Dal 16 ottobre Milano, Torino, Roma e Pontedera propongono un ricco calendario di eventi, spettacoli e preghiere aperti a tutti 

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Il Diwali - conosciuto anche come Dipavali - si prepara a illuminare le città italiane con una serie di eventi culturali e spirituali. Questa antica festività induista, che simboleggia la vittoria della luce sulle tenebre e della conoscenza sull'ignoranza, sarà celebrata in tutta Italia a partire dal 16 ottobre, con Milano tra le città protagoniste.

Una tradizione millenaria che cresce anche in Italia -

 In un Paese dove la comunità induista conta ormai circa 180mila fedeli, la Festa delle Luci assume un significato sempre più ampio, diventando occasione di incontro e dialogo. Il Diwali rappresenta un momento sacro in cui si celebra il ritorno del Signore Rāma ad Ayodhya, la devozione alla dea Lakṣmī, simbolo di prosperità, e il rinnovamento interiore attraverso la preghiera, la condivisione e la luce. 

Milano si accende il 16 ottobre -

 Grazie all'iniziativa dell'Unione Induista Italiana (UII), la città di Milano ospiterà giovedì 16 ottobre una grande celebrazione presso il Teatro Bruno Munari in via Giovanni Bovio 5. L'evento, aperto e gratuito, proporrà danze sacre, musica dal vivo e laboratori per famiglie. Un'occasione per avvicinarsi alla spiritualità induista attraverso un'esperienza collettiva fatta di suoni, colori e simboli di pace.

Il calendario degli eventi in tutta Italia -

 Le celebrazioni non si fermeranno a Milano. Il programma toccherà anche:
- Torino, il 19 ottobre al Teatro dei Ragazzi con musica e rituali;
- Roma, il 26 ottobre all’Auditorium del Massimo, dove si alterneranno conferenze e performance artistiche;
- Pontedera, l'8 novembre al Teatro Era con uno spettacolo corale a chiusura delle celebrazioni.

Una festa per tutti: spiritualità, cultura e inclusione -

 Oltre al suo significato religioso, il Diwali è diventato un appuntamento sentito anche da chi non appartiene alla tradizione induista. L'Unione Induista Italiana ha saputo trasformare questa ricorrenza in un'occasione di condivisione aperta alla cittadinanza, coinvolgendo scuole, famiglie e istituzioni in momenti di conoscenza interculturale.

L'Unione Induista Italiana: ponte tra culture -

 Fondata nel 1996 e riconosciuta ufficialmente dallo Stato italiano nel 2000, l'Unione Induista Italiana svolge un ruolo fondamentale nel promuovere il dialogo interreligioso e la diffusione della cultura induista in Italia. Il Diwali, incluso ogni anno nel calendario delle festività ufficiali in Gazzetta Ufficiale, è una delle sue manifestazioni più significative.

Attese e partecipazione per l’edizione 2025 -

 Anche quest'anno si prevede una partecipazione ampia e trasversale. Negli anni scorsi, le celebrazioni hanno attirato migliaia di persone, tra fedeli, curiosi e appassionati di cultura. Le scuole, in particolare, stanno programmando attività educative legate al Diwali, riconoscendone il valore formativo e interculturale. Le amministrazioni locali, dal canto loro, sostengono con entusiasmo queste iniziative, vedendole come strumenti di inclusione e coesione sociale. Alla base delle celebrazioni c'è un messaggio che oggi risuona con forza: la luce come simbolo universale di pace, amicizia e armonia. "Ciascuno di noi può essere parte di quel cammino di luce - afferma Paramahamsa Svami Yogananda Giri, fondatore dell'UII - Un invito a riscoprire la forza della non violenza, principio cardine dell’induismo, e a riconoscere il mondo come un'unica grande famiglia, secondo il concetto sanscrito di vasudhaiva kutumbakam".