Elezioni, battibecco tra Napolitano e Grillo "Nessun boom". "Vola basso, ora va a riposo"
Il presidente della Repubblica, stuzzicato sull'esito elettorale del Movimento 5 Stelle, smorza: "Non ho visto nessun exploit". Replica del comico: "Tra pochi mesi si godrà il suo meritato riposo"
Beppe Grillo replica nel suo blog al commento del Capo dello Stato che negava il boom alle amministrative del Movimento 5 Stelle fondato dal comico. "Sono a bocca aperta. Là dove non hanno osato neppure i Gasparri e i Bersani ha volato (basso) Napolitano" scrive Grillo. Il Capo dello Stato, ricorda poi, "rappresenta anche il M5S. E il boom del M5S non si vede, ma si sente". L'anno prossimo, aggiunge, "Napolitano potrà godersi il meritato riposo".
L'esito delle amministrative deve far riflettere forze politiche e cittadini. Così Giorgio Napolitano ha spiegato che "una volta si diceva che le amministrative avessero un rilievo essenzialmente locale, e magari era vero fino ad un certo punto" e anche se quello dello scorso week end è stato un "test piuttosto circoscritto, perché il numero degli elettori non era grandissimo", ugualmente il Capo dello Stato segnala che ne derivano "motivi di riflessione delle forze politiche e dei cittadini, sui rapporti con la politica e i problemi della governabilità".
Napolitano entra nel dettaglio del risultato, dedicando un giudizio al risultato delle liste 'grilline': "Di boom ricordo quello degli anni '60, altri non ne vedo", risponde a chi,a margine dell'inaugurazione di una mostra sulle Poste Italiane, gli domanda un commento sul boom elettorale di Grillo.
Grillo contrattacca: "Mi ha lasciato a bocca aperta"
"Il Presidente della Repubblica, la massima carica dello Stato, a domanda sul MoVimento 5 Stelle - sottolinea l'ex comico - ha risposto 'Grillo, non vedo nessun boom!'. E' vero! Il M5S è solo terzo ed è nato solo due anni e mezzo fa e non ha fatto boom. Forse ha fatto bim bum bam? O Sim sala bin? Napolitano è preoccupato per il futuro e ha approfondito 'Ci sono motivi di riflessione per tutti, per le forze politiche e per i cittadini sui rapporti con la politica e sui problemi di governabilità". Traduzione - secondo Grillo - 'I partiti (quelli che facevano boom) non se li fila più nessuno'. Napolitano ha poi minimizzato il voto 'Abbiamo avuto un test piuttosto circoscritto, anche perché il numero degli eletti chiamati a votare non è stato grandissimo (nove milioni e mezzo di italiani, ndr)'.
"L'anno prossimo si terranno le elezioni politiche e, subito dopo, sarà nominato il successore di Napolitano, che potrà godersi il meritato riposo - incalza il leader dei grillini - Se il Movimento 5 Stelle farà boom (come quello dei favolosi anni '60), il prossimo presidente non sarà un'emanazione dei partiti, come la Bonino, e neppure delle banche, come Rigor Montis. I giochi per il Quirinale sono in corso da tempo. Si sono già venduti la pelle degli italiani. "Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale", ricorda poi Grillo citando l'articolo 87 della Costituzione. "Rappresenta anche il Movimento Stelle e anche, dopo queste elezioni, i suoi circa 250 consiglieri comunali e regionali scelti dai cittadini. Il boom del M5S non si vede, ma si sente. Boom, boom, Napolitano!", conclude.
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