Terapie

Ossigeno: per salute e per bellezza

Una cura naturale amata anche dai Vip

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E' utilizzata nella terapia riabilitativa, e in questo campo l'Italia fa contare un numero crescente di adepti, ma ha anche importanti impieghi in estetica: è l'ossigeno-ozonoterapia, che nel nostro Paese conta 2.500 medici specializzati per un totale di circa 20 mila trattamenti al giorno. Gli esperti la considerano una terapia efficace e trasversale, una cura naturale che in molti casi funziona da alternativa ai farmaci. Sono numerosi anche i Vip che la apprezzano, fra i quali, ad esempio, l'attore Massimo Boldi e la conduttrice Emanuela Falcetti. 

"Nel nostro Paese siamo tra i più quotati a livello mondiale - spiega Dario Apuzzo, docente di ossigeno-ozonoterapia all'università di Pavia, fisiatra e medico sociale della Lazio Primavera – In particolare, siamo tra i precursori nell'ossigeno-ozonoterapia contro l'ernia del disco e le patologie dell'apparato locomotore". Ad esempio contro l'ernia del disco, le percentuali di successo sono dell'80-85%, senza operarsi. Ma secondo gli esperti, si tratta di una terapia "jolly" applicabile a svariate branche della medicina: agisce infatti come antinfiammatorio, antidolorifico e immunomodulante, ed è dunque un valido alleato in malattie complesse, frequenti e a volte invalidanti, come l'artrosi, la sclerosi multipla, le ulcere diabetiche e le patologie cardiovascolari.
Apuzzo spiega che il principio attivo su cui si basa la terapia è un mix di ossigeno e ozono (O2-O3) in percentuali bassissime. La somministrazione avviene attraverso insufflazioni o per via iniettiva, anche come autoemoterapia: in pratica al paziente si preleva una piccola quantità di sangue, che viene ossigenata e reiniettata. "Ne risulta un generale effetto anti-invecchiamento", spiega lo specialista perché la terapia sopperisce al minor apporto di ossigeno ai tessuti da parte delle arterie indurite dagli anni". 
In campo estetico la terapia trova applicazione in trattamenti diversi, dalla cura della cellulite a quello dell'insufficienza venosa. La terapia "viene usata anche contro le depressioni lievi: il tono dell'umore migliora perché anche il cervello viene ossigenato)", e in generale ne guadagnano tutte le performance dell'organismo, al quale viene fornita una sferzata di "benzina".
"L'ossigeno-ozonoterapia - dice Apuzzo - spesso permette di risolvere problemi che non si risolvono con i farmaci". E questo a ogni età. Apuzzo assicura: "Non si tratta di una moda passeggera. L'ossigeno-ozonoterapia funziona, così il passaparola moltiplica i suoi fautori". Si tratta, ribadisce lo specialista, di "una metodica del tutto naturale che può passare anche dall'assunzione di acqua iperozonoizzata". Controindicazioni? "Non ce ne sono – risponde Apuzzo - a parte il caso degli atleti professionisti, per i quali questa terapia è naturalmente considerata una forma di doping. Non ci sono nemmeno effetti collaterali, a patto ovviamente di evitare la malpractice".