investire in eccellenze italiane

Visione e capacità di costruire, Azimut con la sua Italian Collection sbarca a Venezia

Dopo Firenze e Fiorano, la serie di incontri voluta dal gruppo finanziario per raccontare il nuovo modo di investire nell’economia reale, sbarca nella città lagunare

Finanza e cinema, a prima vista mondi distanti, condividono un tratto fondamentale: la capacità di immaginare e costruire scenari. Se il cinema trasforma le storie in immagini che emozionano, la finanza dà forma a progetti e imprese, sostenendone la crescita. Non un caso quindi che Azimut abbia scelto l’Hotel Excelsior di Venezia, simbolo della mostra del Cinema che si tiene da ormai 82 anni nella città lagunare, per la terza tappa di Italian Collection, con una serata che ha visto il mondo della finanza muoversi all’unisono con quello dell’arte e della cultura in generale e del cinema in particolare.

Il nuovo format di incontri organizzati dal gruppo leader indipendente nell’Asset Management, Wealth Management, Investment Banking e nel Fintech, dopo le tappe di Firenze e Fiorano è sbarcato infatti a Venezia per raccontare l’evoluzione del modello Azimut e le nuove opportunità offerte dal Gruppo per affrontare le sfide del mercato contemporaneo.

Investire in eccellenza -

  Italian Collection rappresenta una sorta di manifesto del nuovo posizionamento di Azimut che, con un piede saldo nella finanza e lo sguardo rivolto all’economia produttiva, si dimostra sempre più vicina alle esigenze reali del Paese e dei suoi imprenditori. Grazie anche a partnership strette con alcune eccellenze italiane nel mondo, il Gruppo propone soluzioni grazie alle quali investire nelle piccole e medie imprese italiane a beneficio dei clienti, ma anche dei territori, dei lavoratori e delle lavoratrici. Come dimostra ad esempio il fondo Automobile Heritage Enhancement (primo e unico fondo evergreen al mondo dedicato alle auto storiche)  il quale è  Hypercar Premium Partner di Ferrari.

Cultura, identità e visione -

  L’incontro tra finanza e impresa non è quindi solo numeri e bilanci, ma significa anche cultura, identità e visione. Con Italian Collection, Azimut mette in scena un format che, come un film, porta il pubblico dentro una storia: quella delle imprese italiane che innovano, resistono e si reinventano.

Selezioniamo piccole e medie imprese eccellenti, con fondamentali solidi, piani di crescita d’attuare, imprenditori visionari e li affianchiamo con capitali costruttivi e competenze in modo da sostenerne lo sviluppo - ha spiegato Daniela Deghi, Partner Electa Ventures, pioniere nelle SPAC e Pre-booking Company in Italia -. Insieme ad Azimut abbiamo creato un ecosistema di piattaforme e strumenti di investimento che favoriscono la crescita, l’aggregazione e creazione di campioni di eccellenze, in filiere e distretti italiani che siano capaci di competere all’estero, mantenendo però la governance italiana. È cruciale in un momento in cui troppe imprese vedono la proprietà trasferita all’estero, con la conseguente perdita di sovranità industriale per il nostro Paese e per la nostra comunità”.

Soluzioni alternative ed economia reale -

  “In uno scenario complesso come quello attuale, il nostro elemento distintivo è la nostra capacità di coniugare una forte con la vicinanza agli investitori, ai territori e alle imprese italiane - ha spiegato Matteo D’ettorre, Amministratore Delegato di Azimut Capital Management e CEO di Azimut Financial Insurance -.  L'ampia offerta di Gruppo ci permette di affiancarci a varie tipologie di clienti, dalle istituzioni alle aziende e ovviamente ai privati. Oggi rileviamo, in particolare da parte di questi ultimi, un crescente interesse verso soluzioni alternative, decorrelate dall’andamento dei mercati finanziari. In questo ambito siamo stati i primi in Italia ad aprire la strada, consolidando il nostro ruolo di pionieri”.

I contenuti di questa pagina sono stati prodotti integralmente da Azimut