A JAZZMI

Assolo a fumetti al Blue Note, il talento di Miles Davis celebrato in una mostra

La leggenda del jazz mondiale rivive nel locale di via Borsieri fino al 31 dicembre, in un appuntamento clou del festval che Milano dedica al genere musicale. Ad accompagnare l'inaugurazione dell'evento la chitarra fuori dal tempo di Kurt Rosenwinkel

© Ufficio stampa

Miles Davis rivive fino al 31 dicembre nel cuore di Milano in una forma decisamente insolita. In occasione della quarta edizione di JAZZMI, l'evento che tutti gli anni trasforma l'intera città in un grande salotto musicale, il mitico musicista e cantante jazz tornerà a "prendere vita" al Blue Note di via Borsieri nella mostra "Assolo a fumetti", dedicata alla leggenda americana, omaggiata in una serie di tavole che raccontano il musicista da un punto di vista molto particolare. 
 

Miles a fumetti - "Ci sono i momenti fondamentali del percorso artistico di Miles Davis - spiega Daniele Genovese, direttore generale di Blue Note -, che il fumettista Lucio Ruvidotti (l'autore della graphic novel) ha saputo racchiudere in poche pagine", quelle del libro, una graphic novel, da cui la mostra è stata tratta. L' "Assolo" è tutto dedicato alla grande capacità di Davis di innovare e di rinnovarsi continuamente nella sua lunga carriera di trombettista, raccontando visivamente l'evoluzione della sua musica. 

La mostra rimarrà allestita nel locale di via Borsieri fino al 31 dicembre, "per far conoscere il jazz in tutte le sue sfumature e nelle sue contaminazioni - chiarisce Genovese -. Questo Assolo ci sembra perfetto per presentare ai non addetti ai lavori una personalità imprescindibile per questo genere musicale". 

La chitarra di Kurt - Nella serata del 31 ottobre, l'inaugurazione dell'evento sarà accompagnata dal concerto di uno dei chitarristi più interessanti della scena jazz contemporanea. Al Blue Note ci sarà infatti (ore 21 e ore 23) Kurt Rosenwinkel, salito alla ribalta quando, nel 2013, Eric Clapton lo invitò a partecipare al Grossroads Guitar festival al Madison Square Garden. Da allora la usa vena compositiva romantica e il suo timbro così personale ha regalato un altro nome al panorama jazzistico. A Milano Rosenwinkel si esibisce con il batterista Greg Hutchinson e con il bassista Dario Deidda. 

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