Dua Lipa smentisce le voci del licenziamento del suo agente - di religione ebraica - per aver firmato una lettera per escludere il gruppo rap irlandese anti-israeliano e filo-palestinese Kneecap dal festival musicale di Glastonbury. Su Instagram la pop star ha definito la notizia rilanciata dal Daily Mail "completamente falsa".
Le parole su Ig -
"Non perdono il gesto di David Levy o di altri addetti ai lavori - scrive l'artista in una storia su Instagram - silenziare un artista che vuole dire la verità non è giusto. Non posso neanche ignorare come è stata trattata l’intera vicenda dalla stampa. La storia, infatti, è completamente falsa e il linguaggio usato dal Daily Mail è intenzionalmente pensato per alimentare divisione e per attirare click. Sfruttare una tragedia globale per vendere giornali è una cosa che trovo profondamente sbagliata".
La smentita -
In una dichiarazione da parte della sua società di management, William Morris Endeavor, viene spiegato che l'agente David Levy non si occupava più della gestione quotidiana dell'artista dal 2019.
La lettera -
Levy è stato uno dei primi firmatari di una lettera indirizzata agli organizzatori di Glastonbury per allontanare i Kneecap, il cui frontman è attualmente accusato di terrorismo nel Regno Unito per aver presumibilmente esposto una bandiera di Hezbollah durante un concerto.