MILLE VOCI

I mille volti di Gabriella Germani

L'attrice-imitatrice in scena con "Basta con le solite facce!": "Ecco i miei nuovi personaggi"

© Ufficio stampa

Debutto in solitaria per Gabriella Germani, l'attrice/imitatrice comica celebre per la sua partecipazione a "Viva Radio2" con Fiorello. La Germani è in scena fino al 4 marzo al Teatro dei Satiri di Roma con "Basta con le solite facce!", one-woman show nel quale propone tanto i suoi cavalli di battaglia, da Monica Bellucci ad Asia Argento, quanto personaggi nuovi. E per lei c'è stata anche una particina nel nuovo film di Verdone.

Abituata alla radio e alla televisione, Gabriella si confronta per la prima volta con uno spettacolo tutto suo in teatro. " Sapere che c'è gente che ha pagato il biglietto per venirti a vedere dopo averti sentita in radio o vista in tv - spiega a Tgcom24 -  è molto gratificante. E in più è una scarica di adrenalina ogni volta".

E' anche una bella responsabilità...
C'è sempre il timore di deludere le aspettative, però poi mi lascio andare perché penso che in fondo non sono tanto diversa da come sono in tv se non meglio, perché il teatro mi dà la possibilità di far vedere anche come recito, cosa che spesso per i tempi televisivi strettissimi non è possibile. In un'ora e un quarto di spettacolo faccio brevi monologhi che uso per introdurre i vari personaggi anche se poi preferisco lasciar parlare loro... 

Cosa si deve aspettare chi verrà a vederti?
C'è una prima parte in cui si parla di attualità, di politica e degli opinionisti tv. Di questa nuova figura che commenta solo le disgrazie. Tra le altre cose ho rifatto lo spot del libro di Alfonso Luigi Marra realizzato da Manuela Arcuri. In questo caso però ho preferito lasciare invariato il testo perché ho provato a metterlo più comico ma quello "strategismo sentimentale" l'ho trovato un'opera imperdibile. 

I tuoi cavalli di battaglia non mancheranno. Hai preparato qualche personaggio apposta per lo spettacolo? 
Sì, per quanto riguarda la politica una Anna Finocchiaro che spiega come a quelli "del partito democratico non interessa governare, se dovessimo governare faremo opposizione agli elettori". E poi c'è una simpatica Laura Morante. La si vede, in un filmato rubato, alle prese alle 7 di mattina con il marito chiuso in bagno. Lei, donna sospettosa e ansiosa lo interroga: "Con chi sei? Cosa mi nascondi?"... quando alla fine si apre la porta c'è un finale a sorpresa.

Come scegli i personaggi da imitare, qual è l'elemento che stuzzica la tua fantasia?
In genere vengo colpita dalle cose che uno dice e fa. Per esempio Monica Setta fu una folgorazione per il suo essere anomala nel modo di presentare e per il look poco sobrio per una giornalista. Gli ospiti che invitava erano già tutto un programma. Quando ne faccio la parodia le faccio condurre un talk dove intervengono l'onorevole Capezzone, Salvo del Grande Fratello 1, i Jalisse di "Fiumi di parole" e il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.

Hai anche preso parte al nuovo film di Carlo Verdone...
Ho fatto un ruolo piccolo ma simpatico, per me un sogno che si realizza. Lui è il mio mito, conosco tutto le battute dei suoi film a memoria e quindi ritrovarmi su un set diretta da lui è stato incredibile. C'era poi un grand cast e anche solo vedere recitare gli altri era affascinante: sarei rimasta lì anche quando non toccava a me.