Ormai da anni una misteriosa epidemia sta devastando la costa del Pacifico dell'America Centrale: dal 2000 a oggi avrebbe ucciso più di 2mila persone a El Salvador e Nicaragua, mentre migliaia di persone sarebbero affette da una forma cronica della malattia, che colpisce i reni, con effetti devastanti sul fisico. Gli scienziati sostengono di aver ricevuto segnalazioni del fenomeno in tutto il Messico.
Lo scorso anno l'epidemia ha raggiunto una criticità tale che il ministro della Salute di El Salvador ha lanciato un appello per ricevere aiuti internazionali, perché il sistema sanitario non ce la faceva a sopperire alle esigenze di tutti.
Molte delle vittime sono operai o contadini che lavorano nei campi di canna da zucchero che coprono gran parte delle pianure costiere. Secondo i medici la causa di tutto ciò si nasconde nei prodotti chimici usati nei campi e nella mancanze di protezioni per i contadini.