La prossima stagione della Scala di Milano riserverà agli appassionati (melomani e non) un evento davvero imperdibile. Al Piermarini andrà in scena l'intero Anello del Nibelungo, in occasione del bicentenario della nascita di Richard Wagner. La tetralogia mancava dalla scena milanese dal 1938. L'evento, diretto da Daniel Barenboim con la regia di Guy Cassiers, inizierà il 17 giugno 2013 con Das Rheingold (L'oro del Reno) e si chiuderà il 22 con Götterdämmerung (Il crepuscolo degli dei) per un totale di 15 ore di musica in quattro giorni. Il secondo ciclo si svolgerà invece dal 24 al 29 giugno.
La stagione scaligera - che sarà presentata ufficialmente il 20 aprile prossimo - si aprirà con il Lohengrin diretto da Daniel Barenboim con la regia di Claus Guth e stelle del belcanto come Jonas Kaufmann, Anja Harteros e René Pape. Il tedesco Andreas Homoki curerà invece la regia dell'Olandese volante (Der fliegende Holländer).
Ma nel 2013 cadrà anche un altro importante bicentenario, quello della nascita di Giuseppe Verdi. La Scala rappresenterà otto titoli del compositore di Busseto (sei nuove produzioni e due riprese). Ci saranno la ripresa dell'Aida di Zeffirelli con la direzione di Gianandrea Noseda e la ripresa del Don Carlo con Fabio Luisi sul podio. Nicola Luisotti dirigerà Nabucco (regia di Daniele Abbado), mentre il giovane Andrea Battistoni "Oberto, Conte di San Bonifacio" firmato da Mario Martone (che negli anni successivi farà la regia anche di Traviata e Trovatore).
Daniele Rustioni dirigerà poi "Un ballo in maschera", mentre il Falstaff (in coproduzione con il Covent Garden) sarà diretto a Londra da Daniele Gatti e a Milano da Daniel Harding, il brillante e giovane direttore divenuto ormai un habitué del Piermarini. A dirigere Macbeth sarà invece Valery Gergiev (regia di Giorgio Barberio Corsetti).
A chiudere le celebrazione del bicentenario verdiano sarà infine l'inaugurazione della stagione 2013-2014, il 7 dicembre, con la Traviata diretta da Daniele Gatti con la regia di Dmitri Cherniacov.