SI STRINGE IL CERCHIO

Algeria, fermati 11 rapitori di Rossella Urru

Blitz del Fronte Polisario, gruppo che combatte per l'indipendenza del Sahara Occidentale

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Undici persone implicate nel sequestro della cooperante italiana Rossella Urru, rapita lo scorso 23 ottobre nel sud dell'Algeria assieme a due colleghi spagnoli, sono state arrestate dal Fronte Polisario, gruppo che combatte per l'indipendenza del Sahara Occidentale. Lo riporta l'agenzia di stampa algerina Aps, citando Mohamed El Bouhali, funzionario del gruppo.

Secondo le informazioni raccolte dal Fronte, i rapitori erano implicati in una rete di crimine organizzato il cui leader è di orgini malesi. Gli altri membri proverebbero invece da zone del Sahara e Mauritania.

La Urru, rappresentante del Comitato italiano sviluppo dei popoli (Cisp), era stata rapita con i colleghi spagnoli da un campo rifugiati vicino al Marocco. Un gruppo legato al ramo nordafricano aveva rivendicato il sequestro, ma la notizia non è mai stata verificata. Dopo che è stato liberato Francesco Azzarà, cooperante di Emergency rapito in Darfur ad agosto, i politici italiani hanno lanciato nuovi appelli per il rilascio della Urru.