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Buon compleanno Biagio Antonacci: ecco quando si esibì al Festivalbar con "Lavorerò"

Nel 1995 il cantautore lanciò il tormentone tratto dal suo quarto album, "Biagio Antonacci", oggi spegne 57 candelini

"Lavorerò per poi goder, goder di chi? Goder di cosa?". Sono queste le prime parole del famoso tormentone lanciato da Biagio Antonacci nell'estate del 1995, "Lavorerò".

Nato a Milano il 9 novembre 1963, il cantautore si era avvicinato ancora giovanissimo alla musica, per poi lanciare il suo primo album "Sono cose che capitano" nel 1989. Da quel momento Biagio firma un successo dopo l'altro, da "Liberatemi", datato 1992, a "Mio fratello", passando da "Iris (tra le tue poesie)", "Convivendo" e "Se fosse per sempre".

E tra i tantissimi brani che portano la firma del cantante milanese, come non citare "Lavorerò", singolo estratto dal suo quarto album "Biagio Antonacci" e presentato nel 1995 al "Festivalbar", ottenendo un grande riscontro da parte del pubblico.

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