"In Italia basta dichiararsi gay per avere il permesso di soggiorno". L’avvocato Gerardo Cembalo spiega così, ai microfoni di "Stasera Italia", la scappatoia che spesso viene consigliata ai migranti che si vedono negare il diritto d’asilo.
“Le dichiarazioni che vengono presentate al 90% sono sicuramente fittizie”, spiega ancora il legale. A suggerire questo appiglio sarebbero spesso gli avvocati d’ufficio e molti degli stranieri che sfruttano questa possibilità prendono la tessera dell’Arcigay per avvalorare la loro dichiarazione.
“Abbiamo migranti tesserati”, conferma Salvatore Simioli, avvocato Segreteria Nazionale dell’associazione che tutela i diritti degli omosessuali. “E questa partecipazione potrà essere dichiarata in sede di domanda di richiedente asilo, anche se noi non possiamo avere la prova della loro omosessualità”, aggiunge.