Lo scontro

Rom incinta a 13 anni, a "Dritto e Rovescio" la madre si scontra ancora con Daniela Santanchè: "Brutta strega"

L'onorevole di Fratelli d'Italia commenta duramente la situazione e la donna perde di nuovo le staffe

Ancora insulti e nervi tesi nello studio di “Dritto e Rovescio” tra la madre della ragazzina rom di 13 anni rimasta incinta nel Padovano e Daniela Santanchè. A una settimana dal primo duro faccia a faccia culminato con una serie di parolacce rivolte alla parlamentare di Fratelli d’Italia, la signora Marsi è di nuovo in collegamento da Cittadella con la trasmissione di Paolo Del Debbio e finisce di nuovo nel mirino dei presenti.

Madre di 11 figli, che vivono da nomadi in ripari di fortuna e non sono mai andati a scuola, aveva infatti definito normale che la figlia avesse avuto rapporti sessuali con un uomo di 36 anni. “Il test del Dna farà scoprire chi è il vero padre e scopriremo una storia molto peggiore. Abbiamo fatto un’interrogazione parlamentare per sapere perché i servizi sociali non si sono attivati e perché questa mamma ha ancora in consegna i figli”, afferma Daniela Santanchè commentando la smentita del presunto compagno della bambina di essere il padre del neonato in arrivo.

“Non è figlio mio, eravamo amici ma non abbiamo mai fatto niente”, sostiene l’uomo, indagato per “reati sessuali con minore”. “I miei figli andranno presto a scuola, tu non sai niente della mia vita”, ha quindi sbottato la signora in collegamento. “Sorridi come una strega, sei brutta. Io ti faccio…”, aggiunge furibonda Marsi, prima che le venga tolto il microfono. “Che io debba essere minacciata da una donna indegna di aver messo al mondo 11 figli”, replica la deputata.