Il settimanale Panorama, oggi in edicola, pubblica una favola scritta da Erika De Nardo, condannata a 16 anni per l'uccisione della mamma e del fratellino nel 2001. La ragazza, oggi 27enne, l'ha dedicata alla figlia di un'amica.
Ecco il testo:
C'era una volta una lucciola che custodiva una fievolissima luce, di sera volava bassa tra l'erba e i fiori, una sera però si perse e impaurita quasi si spense. Provò a cercare la strada per tornare nella sua tana, ma nulla.
Le altre lucciole allora, preoccupate che non tornava, si misero a cercarla tutte insieme. Insieme sembravano stelle e illuminavano la notte.
La piccola lucciola le vide e gli volò incontro. Era felice, ed era sicura che le altre lucciole l'avrebbero trovata. Lei si scaldò, e la luce riprese a brillare.
Allora tutte insieme spiccarono il volo, e nel cielo scuro della notte sembrava splendere il sole. Un sole pieno di luce e amore che splende sempre"