Quattordici anni di Golosaria, la rassegna autunnale dedicata alle eccellenze gastronomiche italiane – che porta la firma del giornalista e critico enogastronomico Paolo Massobrio – che si tiene a Milano, dal 26 al 28 ottobre, negli spazi del Mi.Co – Fieramilanocity. Che verranno festeggiati con’edizione più ricca che mai: un’istantanea realistica sull’attuale mondo del cibo, partendo dalla sua agricoltura, posta di fronte ai severi cambiamenti climatici che tutti conosciamo, e dai suoi prodotti, fino a toccare l’ambito della ristorazione.
Con il tema “Il cibo che ci cambia”, Golosaria 2019 sarà una full immersion nel gusto che, insieme agli spazi espositivi dedicati al food e wine, con 250 artigiani del gusto e 100 cantine nella Terrazza dei Vini Top Hundred, vedrà il debutto di nuove aree che coinvolgeranno appassionati e operatori di settore rispondendo a un grande interrogativo: Come ci cambia davvero il cibo? È ormai risaputo che ciò che mangiamo influisce sul nostro benessere, ma anche sulle nostre abitudini personali e sociali.
Lo abbiamo visto con lo studio della nutraceutica e con l’individuazione di tutte quelle proprietà che favoriscono il nostro benessere. Ma il cibo cambia anche il nostro modo di concepire la distribuzione, modificando le superfici di vendita che diventano più piccole, specializzate e con un’area food. È la bottega, che ogni anno si rinnova offrendo nuovi format che anche quest'anno verranno raccontati sul palco della manifestazione. È anche condivisione e piacere di stare a tavola, rapportarsi in famiglia parlando anche ai più piccoli: per questo i bambini di Golosaria avranno un nuovo spazio.
Ma il cibo ha cambiato il nostro modo di comunicare e di informarci, con l’avvento del digitale direttamente in etichetta e in tutto il processo comunicativo. E insieme al cibo è cambiato anche il nostro modo di bere, di rapportarci al vino, in una fruizione sempre più personalizzata e diretta, ma allo stesso modo all’insegna della moderazione e della sostenibilità, come verrà raccontato in un'area wine completamente rinnovata.
Restano immutate le tradizionali aree di Golosaria: dall’area Food, con 250 artigiani del gusto selezionati da ilGolosario alle Cucine di Strada, che quest’anno accenderanno i riflettori su 14 espressioni dello street food nostrano: dalle polpette alla Battuta, dai mini-burger con soufflé di vongole alle bombette pugliesi fino al pasticcio di baccalà, il tutto accompagnato dalla presenza di 10 birrifici artigianali.
E poi l’area Agorà che ospiterà, come sempre, incontri e momenti di riflessione insieme ad alcune delle personalità più rappresentative dell’attualità.
Sabato 26 ottobre, con il talk-show inaugurale (ore 16) a tema “Il Cibo che ci cambia”; domenica 27 ottobre con la premiazione dei vini Top Hundred 2019 (ore 11), i 100 (e più) migliori vini e delle botteghe del gusto (ore 14.00) di tutta Italia e lunedì (ore 11.30) con la presentazione de ilGolosario Ristoranti e la premiazione dei migliori ristoranti. Cambia formula invece la Terrazza del Vino, dove saranno presenti 100 cantine Top Hundred, accessibile con un pass (acquistabile in loco) che permetterà di vivere anche l’esperienza dei wine tasting.
Tra le nuove aree, invece, ci saranno la Dispensa del Benessere, un’area interamente dedicata al benessere e al bien-vivre, che riunisce i produttori che hanno puntato sul binomio tra gusto e benessere, con i prodotti più innovativi del settore healty food; l’Area Miscelazione, ovvero il cocktail bar di Golosaria, che vivrà con un palinsesto di appuntamento attraverso cui conoscere le novità e le tendenze della miscelazione contemporanea; l’Area Arte & Food Design, uno spazio per nutrire la mente con le opere proposte da un gruppo di 17 artisti e designer selezionati dalla Galleria Fiber Art and…di Milano; e I dispenser di WineEmotion che, dopo il debutto dello scorso anno, torna con 100 etichette in degustazione, che offriranno una panoramica sul vino italiano e sulla sua impareggiabile biodiversità.
Tra le novità 2019, anche uno spazio speciale dedicato al caffè che, attraverso il Coffee Lab di Morettino, affiancherà alle preparazioni in espresso delle miscele classiche i metodi di estrazione a filtro delle singole origini di Specialty Coffee. Domenica 27 alle 10.30, il caffè si gusterà insieme ad Andrea Cuomo e Anna Muzio, autori del libro Mondo Caffè.
Di Indira Fassioni