Quattro persone sono morte e altre 4 sono rimaste ferite in seguito a un grave incidente stradale avvenuto sulla A26 Genova Voltri-Sempione. A provocare lo scontro è stato un albanese ubriaco che, alla guida di un Suv, stava viaggiando in contromano nel tratto compreso tra Ovada (Alessandria) e il bivio per la A7 e la A27. L'incidente ha coinvolto tre auto. Le vittime sono francesi.
Diretti in Slovenia
I 4 francesi erano diretti in Slovenia, viaggiavano su una Opel Astra che si è scontrata frontalmente con il Suv Q7 Audi in contromano. All'ospedale di Alessandria era stata ricoverata, in gravi condizioni, una ragazza francese, morta poco dopo. Altre quattro persone sono rimaste ferite in modo meno grave.
Sulla Opel centrata in pieno dal Suv viaggiavano tre ragazze e due ragazzi, il più vecchio dei quali aveva 27 anni. La giovane deceduta in gravissime condizioni aveva 22 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Ovada che hanno estratto i corpi delle vittime dal rottame della Opel.
Indagato per omicidio colposo
Ilir Beti è indagato in stato di libertà per omicidio colposo, lesioni colpose e guida in stato di ebbrezza. Lo si apprende da fonti investigative. Dopo una serata di festa in Liguria, Beti, imprenditore edile, ha imboccato l'autostrada A26 ad Arenzano (Genova) e ha guidato fino all'uscita di Alessandria Sud dove è poi rientrato, per motivi che non ha saputo spiegare, nella stessa carreggiata percorrendo in contromano una trentina di chilometri, fino al bivio per la bretella autostradale che dalla A26 Genova-Sempione porta alla A7 Milano-Genova.
Nel frattempo, il tratto compreso tra Ovada e il bivio per la A7/A26 diramazione Predosa-Bettole è stato riaperto al traffico, dopo che era stato inizialmente chiuso in direzione nord, verso Alessandria, per le operazioni di ripristino della carreggiata. Sulla A26 ci sono ancora code per la deviazione precedente, decisa per l'intervento di soccorso e poi di rimozione dei mezzi.