C'ERAVAMO TANTO ODIATI

Usa, dietrofront Musk: "Ha donato 15 milioni di dollari a Trump e ai repubblicani"

Lo riporta "Politico", che cita documenti della Commissione elettorale. Le somme sono state versate il 27 giugno, pochi giorni dopo lo scontro col tycoon

© Afp

Stando al quotidiano americano Politico, Elon Musk ha donato 15 milioni di dollari a Donald Trump e ai repubblicani del Congresso pochi giorni dopo lo scontro pubblico con il presidente Usa. È il segnale, scrivono i media statunitensi, che il patron di Tesla, X e SpaceX starebbe cercando di ricucire i rapporti con la Casa Bianca. Solo un mese fa, il magnate sudafricano - già a capo del Doge, il Dipartimento per l'efficienza governativa - aveva annunciato la creazione di un terzo partito, l'America Party. Le donazioni dimostrerebbero quindi un improvviso dietrofront.

Le cifre -

 Secondo Politico, che cita documenti della Commissione elettorale federale, Musk ha effettuato le donazioni il 27 giugno scorso, proprio durante la faida pubblica con Trump, e in particolare dopo che aveva criticato i repubblicani per aver votato a favore della maxi legge di spesa voluta dal presidente americano. A detta dell'imprenditore, quella norma avrebbe fatto esplodere il disavanzo pubblico. Musk ha prima donato 5 milioni di dollari a Maga Inc., il super Pac legato al presidente Trump; poi ha versato 10 milioni di dollari ai super Pac dei repubblicani al Senato (Senate Leadership Fund) e alla Camera (Congressional Leadership Fund) per sostenerli nel mantenimento del controllo del Congresso.

Un rapporto altalenante -

 Nel 2024, Musk aveva speso 290 milioni di dollari per sostenere Trump e altri repubblicani. Poi era stato anche a capo del Doge durante i primi mesi dell'amministrazione Trump, guidando gli sforzi di taglio dei costi. A maggio 2025 ha lasciato quel ruolo, dichiarando di non avere intenzione di fare ulteriori donazioni politiche. Dall'abbandono dell'amministrazione, sono state numerose le critiche pubbliche e personali rivolte a Trump, specie riguardo alla legge di spesa e alla gestione del caso Jeffrey Epstein. Musk ha in seguito cancellato alcuni messaggi critici nei confronti del presidente, ma ha continuato a criticarlo anche nel mese di luglio. Ora la notizia delle donazioni.