FORUM ANSA A ROMA

Giornalismo "aumentato",  come cambia l’informazione al tempo dell’intelligenza artificiale

A Roma il forum organizzato da Ansa, di cui Tgcom24 è media partner. Premiati i tre progetti vincitori dell'Hackaton che hanno offerto soluzioni per la lotta alle fake news

In un'epoca in cui l'intelligenza artificiale è già in grado di scrivere notizie al posto dell'uomo, il ruolo del giornalista cambia ma non scompare, perché la capacità di valutare, interpretare e commentare i fatti non è alla portata delle macchine. Di questo discusso si è discusso nel corso del convegno "Giornalismo 'aumentato' - Il futuro dell’informazione ai tempi dell’intelligenza artificiale", organizzato a Roma dall'Ansa e di cui Tgcom24 è media partner.

Collaborazione tra giornalisti e tecnologia - "Il futuro del giornalismo - ha affermato il presidente dell'Ansa, Giulio Anselmi - non sono i robot in redazione", ma una "collaborazione tra giornalisti e tecnologia", in cui l'intelligenza artificiale "non deve sostituire le persone in redazione, ma deve servire a migliorare efficienza e produttività, relegare alle macchine compiti ripetitivi e dar tempo ai giornalisti di costruire cose nuove, dare sfogo alla fantasia, dedicarsi alla parte più creativa del lavoro".

Fondamentale verificare le notizie - "Giornalismo aumentato vuol dire un giornalismo più ricco, in parte diverso, ma non tradito", ha aggiunto Anselmi. "Il web ha progressivamente disintermediato i media tradizionali e ridotto il valore delle notizie, e dunque del giornalismo come professione. Ma le notizie non valgono zero". In questi anni la professione è cambiata, "oggi ci sono realtà molto diverse, si moltiplicano figure come i citizen journalist e i blogger, figure ibride. E' cambiato il modello organizzativo dell'impresa, andiamo, complice l'intelligenza artificiale, verso modelli nuovi di giornalismo", ha osservato Anselmi. Tuttavia, "come da quasi due secoli, la cosa fondamentale è la verifica delle notizie e delle fonti, per riuscire a conciliare la velocità, vera novità dei nostri tempi, con l'attendibilità".

"Hi Ansa" è il progetto vincitore dell'Hackathon -  A chiudere il convegno la premiazione dei tre progetti finalisti dell'Hackathon, cui hanno partecipato studenti e giornalisti, esperti di programmazione e di marketing con la mission di sviluppare soluzioni per la lotta alle fake news, il supporto al lavoro di redazione e, infine, la creazione di nuovi modelli di business. Il progetto vincitore è stato "Hi Ansa", un upgrade dell'applicazione dell'Ansa che offre un'informazione sicura e personalizzata, sviluppato da Carlo Ardito, Sara Napoleone e Coraline Gangai.  "Hi Ansa" consiste in un servizio in abbonamento che fornisce notizie affidabili e tematizzate attraverso canali personalizzati, nell'ottica di ottimizzare l'esperienza dell'utente.

Sul podio anche "Nova" e "Aiuto da Ansa" - "Hi Ansa" ha prevalso su altri due progetti, classificatisi secondo e terzo all'Hackathon: si tratta di "Nova", una piattaforma digitale realizzata ideata da Davide Scalera, Paolo Ferrara e Claudio Salvadori per mettere l'intelligenza artificiale al servizio del giornalismo e che  arricchisce le fonti primarie con dati secondari autorevoli, contestuali e di approfondimento, lasciando maggior tempo al giornalista per concentrarsi sulla creazione di contenuti di qualità. E poi "Aiuto da Ansa",  l'idea di Anna Giova, Gabriele Aluigi e Vincenzo Giuseppe Perricone che punta a contrastare le fake news fornendo, a richiesta, informazioni rapida, semplice e verificata attraverso un assistente vocale e mappe concettuali generate proprio dall'intelligenza artificiale.