Scuola intransigente

Una bimba di 6 anni bocciata in prima elementare ad Ischia

I genitori: "Mai aiutati dalla scuola, faremo ricorso al Tar"

© Afp

Ha solo 6 anni, ma alle spalle ha già una bocciatura.  L'esordio scolastico da dimenticare è  quello di una piccola di Lacco Ameno (Ischia) che dovrà ripetere la prima elementare. "La bambina - racconta mamma Maria - ha dei problemi e deve essere aiutata ma è la scuola che avrebbe dovuto assegnarci un'insegnante di sostegno".

Invece di aiutarla però la scuola l'avrebbe abbandonata salvo poi ricordarsi di lei a fine anno, ma solo per negarle la promozione.

"Sono andata spesso a protestare col dirigente - aggiunge Maria - perché ho visto che la bambina era stata abbandonata in fondo alla classe e ho sempre detto alle maestre che proprio perché aveva dei problemi dovevano metterla in prima fila, accanto a loro, non all'ultimo banco. Al dirigente scolastico ho anche raccontato dei disguidi personali con una delle maestre ma ciò - spiega ancora la donna - é accaduto perché ho sempre ritenuto che mi stessero maltrattando la bambina".

La madre si era preoccupata al punto da sottoporre la figlioletta ad una visita psicologica presso la Asl che fortunatamente non ha rivelato alcun problema. " La scuola ci ha abbandonati - denuncia la donna - mi hanno detto che la piccola non sapeva tutte le lettere, tutti i numeri (e non vero perché sa contare fino a 20) e non sapeva leggere bene, ma non ci hanno informati della possibile bocciatura. Ma la cosa più triste - conclude Maria - è stata quella di aver dovuto dire alla piccola la verità, quando ha chiesto "papa sono stata promossa?" Le abbiamo detto la verità ma io e mio marito ci siamo messi a piangere".

Risultato? Ora la piccola non vuole più andare alle elementari. E i genitori meditano di ricorrere al Tar.