Con una lite furibonda, accesissima, una sorta di esplosiva conclusione di anni di incomprensioni e rancori. Così è finita la storia degli Oasis. Adesso, a quasi due anni di distanza dallo scioglimento, Noel Gallagher racconta l'ultima lite con il fratello Liam. "Faceva roteare la chitarra come un'ascia - ricorda Noel parlando in una conferenza stampa -, avrebbe potuto staccarmi la testa".
All'epoca, agosto 2009, Noel diffuse un comunicato in cui spiegava la sua scelta senza riportare troppi dettagli su quanto accaduto. "E' con un po' di tristezza e molto sollievo che comunico di aver lasciato gli Oasis questa notte - recitava il testo -. La gente scriverà e dirà ciò che vuole ma io, semplicemente, non avrei potuto lavorare un giorno in più con Liam". Il tutto seguito dalle scuse ai fan che li attendevano per i seguenti concerti del tour, tra cui quelli di Milano.
Ma perché si era arrivati a quel punto di rottura? Il problema sembrerebbe essere stata la moda... e non la musica. "La nostra relazione - ricorda oggi Noel - non è mai stata così terribile come la gente la dipingeva. Tutto è iniziato a peggiorare quando Liam ha lanciato la sua linea di vestiti, pretendendo che fosse pubblicizzata nel programma del tour degli Oasis, cosa che io non volevo".
Da lì le liti si fanno sempre più furibonde, Liam non si presenta ad alcune date, insulta giornalisti in conferenza stampa. Fino a che alla vigilia del concerto di Parigi tutto deflagra. "Ha iniziato a mandare a fanculo tutti, e poi ha preso una prugna dal vassoio della frutta che avevamo in camerino e l'ha lanciata contro il muro. Speravo fosse finita lì ma invece è uscito ed è rientrato con una chitarra in mano. Ha iniziato a farla roteare come fosse un'ascia e per poco non mi ha portato via la faccia con quella. Ho deciso in quel momento che era tutto finito".