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Bolzano, dopo le polemiche torna la denominazione "Alto Adige"

La giunta provinciale ha approvato un disegno di legge ad hoc per modificare il termine "Provincia di Bolzano". "Si è trattato di un'incongruenza a cui abbiamo voluto porre rimedio nel più breve tempo possibile", ha spiegato il governatore Kompatscher

ufficio-stampa

La giunta provinciale di Bolzano ha approvato un disegno di legge ad hoc per modificare l'articolo 1 della legge europea. Il termine "Provincia di Bolzano" quindi sarà sostituito da "Alto Adige" e il ddl arriverà in consiglio provinciale nella sessione di fine novembre. Lo ha annunciato il governatore Arno Kompatscher dopo le aspre polemiche dei giorni scorsi.

Il testo italiano e tedesco - La polemica era sorta perché nella versione approvata a inizio ottobre, nel comma 1 e nel comma 2 dedicato all'Ufficio di rappresentanza di Bruxelles, il testo italiano riportava il riferimento alla Provincia di Bolzano anziché all'Alto Adige, nonostante il testo tedesco facesse riferimento alla parola Suedtirol. 

Era solo un'incongruenza - "Si è trattato di un'incongruenza a cui abbiamo voluto porre rimedio nel più breve tempo possibile", ha spiegato il governatore Kompatscher. "Ci tengo a ribadire che non si è mai voluta abolire la parola Alto Adige, che continuerà ad essere utilizzata come riferimento geografico al territorio, così come si utilizza Suedtirol nella forma tedesca. Quando ci si riferisce alle istituzioni, invece, è giusto parlare di Provincia di Bolzano in italiano e di Provinz Bozen in tedesco", ha aggiunto. 

Ddl da votare a fine novembre - Il disegno di legge approvato, e composto da un solo articolo, sarà discusso e posto in votazione nel corso della seduta di fine novembre del Consiglio provinciale. 

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