Esce "30.08.2010 - Immagini e parole di Lulù", un libro che raccoglie l'abbraccio che è stato il live per Olivia "Lulù", la piccola di Niccolò Fabi e Shirin Amini, morta per meningite il 3 luglio 2010. L'incontro, durato oltre 12 ore, è stato un evento rivissuto nel libro con le immagini che Shirin, fotografa e pittrice, e altri hanno scattato dalle 8 di mattina alle 3 di notte. "Per un giorno la speranza si è trasformata in realta", dice Shirin.
"Shirin è una fotografa. Shirin è la mamma di Lulù. Ha raccolto in questo libro quelle immagini e quelle parole che noi che c'eravamo abbiamo deciso di mettere insieme, perché quel cerchio di amore che ci ha salvato non si rompesse", dice nel testo che apre il libro Fabi firmandosi "papà Niccolò". Il ricordo di quel viaggio senza tempo resta vivo anche attraverso i messaggi, le riflessioni e i versi scritti da amici e artisti, raccolti nel libro. All'evento c'erano, fra gli altri, Gianni Morandi, Jovanotti, Simone Cristicchi, Elisa, Max Gazzè, Alberto Fortis, Fiorella Mannoia, Tosca, Claudio Baglioni e Alex Britti.
"Cara Shirin, le parole sono come strade. Ti portano fino a un certo punto, poi a un certo punto si fermano, eppure bisogna procedere perché la vita te lo impone. La musica riesce ad andare un po' oltre ma poi si ferma anche lei. Eppure bisogna procedere -scrive Jovanotti -. Vicino a Roma c'è una campagna che sembra un paradiso, e c'era una giornata di sole caldo e anche quando è calata la notte c'era la temperatura che invita a vivere, a stare all'aria, ad abbracciarsi, perfino a ballare. C'ero anche io lì quel giorno, esattamente nel punto in cui l'assurdo coincide con l'impegno e la vita non ha ragione di proseguire ma chiede e impone di proseguire. Guardare dritto negli occhi di voi che avete deciso di proseguire è stato un regalo, il grande regalo di Lulù, che ho visto nella tua pancia un giorno e che ora siamo tutti un po' nella sua pancia, perché lei è ovunque. Le parole si sono fermate quel giorno e poi, anche se stavamo suonando, si è fermata anche la musica e ci siamo trovati insieme nello spazio infinito del mistero che ci fa vivere e che ci fa anche morire come se fosse la stessa unica cosa. Grazie".
Quell'evento è diventato anche un dvd che raccoglie sia il videoracconto di quella giornata sia una versione inedita di "Parole parole parole" cantata da Mina e Niccolò Fabi. I fondi raccolti con il concerto, il dvd e il libro saranno interamente devoluti alla ong Medici con l'Africa Cuamm, attraverso la neonata fondazione Parole di Lulù e sono destinati alla ristrutturazione dell'ospedale di Chiudo, in Angola.
Il libro sarà presentato il 16 maggio in un incontro con musica live nel giorno di chiusura del Salone del Libro di Torino. Alla serata, condotta da Fabrizio Vespa, in collaborazione con la Nazionale Cantanti, parteciperanno, insieme a Niccolò Fabi, Roberto Angelini, Luca Barbarossa, Pier Cortese, Claudio Fabi, Pierumberto Ferrero, Max Gazze', Mauro Ermanno Giovanardi, GnuQuartet, Neri Marcorè, Gianluca Pecchini ed Enrico Ruggeri.